sabato 27 luglio 2019

QUO VADIS LUCREZIA ?



 
Non ricordo bene se fu con Alessandro Magno o con Pompeo o con chi già adolescente era predestinato a grandi cose. Immaginavo il suo stato d’animo e quello dei coetani che subito apparivano consapevoli di convivere con un “grande”.
Ma fu l’incontro con Ipazia che mi apri gli occhi e da omofobo (SIC) passai a possibilista … Poi vennero altre figure femminili   veramente di spicco e cosi mi arresi fino al punto che fu mia moglie a darmi il colpo di grazia …
Ieri sera se dovessi cercare chi più di tutti ha fatto passerella debbo dire che ha avuto ragione il papà della festeggiata … Tranne il Vitale e il Daidone tutti sono stati nei termini e considerato che per ben due volte il bouffet è stato rimandato mi sembra che l’organizzazione merita un voto a due cifre.
Hanno peccato le luci , ma il provvidenziale intervento di uno degli ospiti ha permesso di uscirne senza traumi, prima che la Palermo andasse in escandescenze . Io mi sono seduto al solito in fondo non avendo previsto che il tavolo venisse spostato di lato privilegiando solo la metà dei presenti. Come il tentativo voluto da questa Assistente sociale nella veste di Assessore alla Cultura (non so chi ha detto che era stata trasferita a Bibbiano in quel di Reggio Emilia …) di portare musiche nuove … ma di quelle di questa sera nessuno ha capito nulla e quella decina di giovani  ragazze in short erano tutte occupate al cellulare … Mentre un elogio va alla Lo Pinto per la sua maturità artistica !
Ora dopo che ho ascoltato il Vitale e il Daidone non aspettatevi dal sottoscritto un commento alle poesie. Chi può spaziare da Ungaretti a Montale o a Seneca ci può arricchire con giudizi e commenti ! Ciò non toglie che la cosa mi ha ricordato quando in un Premio di Poesia uno degli immortali giurati chiese se il suo giudizio coincideva con lo spirito e la volontà del poeta…  Peccato non averne fotografato la faccia e registrato la risposta ! Spero che in futuro i poeti ne tengano conto soprattutto in un paese dove la metà dei cittadini è poeta e tenendo conto che per i 25 anni del Piraino molti sono andati a Palermo dove certamente li ci sarà stata “passerella”.
Abbiamo acquistato da Silvio il libro di Maria Lucrezia Rallo “la lacrima dell’anima” appena arrivati a Marineo e cosi siamo venuti “preparati” , ma purtroppo ho dovuto fare una lunga coda  “quasi mezza rissa” per autografarlo, ma il volume era rimasto a casa …
Ma Maria Lucrezia mi ha promesso che appena cambierà musa mi verrà a trovare assieme a quel fortunato giovanotto che avrà sostituito la sorellina “partner” provvisorio !


giovedì 25 luglio 2019

SANTA ANNA DOCET !



Una bellissima sorpresa … da Sant’Anna !
Ieri a Sant’Anna il Signor Lo Pinto ,storico fedele della comunità di Sant’Anna magistralmente guidata da uno staf eccellente capeggiata dalla Famiglia Realmonte-PARISI ha formalizzato la cessione di uno spazio che ha permesso di rendere più agevole la vivibilità della chiesetta di Santa Anna. Il Parroco don Mattia si è lanciato nella sua omelia inneggiando verso chi volesse imitarne il gesto e il superiore gli ha fatto eco ripercorrendo le varie fasi che hanno portato il Lo Pinto a legare la memoria del gesto alla moglie Benanti, come del resto recita la lapide scoperta all’ingresso dell’immobile.
La cosa che mi ha colpito è l’assenza dei politici a qualsiasi livello. Era come respirare aria pulita non inquinata , non contaminata !
Purtroppo era assente anche il Lo Pinto per ovvi motivi , ma si percepiva la sua presenza come se fosse collegato con i mezzi moderni. Il coro è stato all’altezza ed i fedeli attenti e concentrati, e  Don Mattia li ha “guidati” come presi per mano uno per uno !
Ma la sorpresa non è solo Sant’Anna !
Ti viene in mente quando si spendevano milioni per portare un cantante a Marineo … per poi avere lo stesso pubblico , ovviamente in proporzione, della serata di ieri l’altro con la poesia nei vicoli … diversi ! Oppure quando pensi che un marinese riesce a presentare il decimo volume di una serie o un semioscuro Stefano Di Salvo che riesce a mettere su 160 pagine tremila anni di storia e soprattutto riesce a far passare e diventare famosi un mezzo migliaio di marinesi altrimenti oscuri …
E come non segnalare la Maria Lucrezia Rallo “predestinata” alla poesia in quanto figlia d’arte ? e che sabato sera presenta il suo primo capolavoro al castello ? E qui preparatevi alla presenza di politici imbellettati per la bisogna. Voglio chiudere pensando a Padre Giacomino che è riuscito in una operazione difficilissima : quella di far rinascere la sua fenice dalla cenere … E cosi ti ritrovi in edicola il suo CNTN fresco fresco come se fosse il primo numero …
Ci sono vari segni che spingono a credere che i politici sono da usare solo per creare dissesti di cui sono sempre innocenti e che la amministrazione successiva può accusare la precedente : insomma solo i politici possono far passare una prostituta … !
Cliccando qui il messaggio della Superiora della Confraternita del Redentore

"Dov'è   il  tuo  tesoro, lì sarà anche il tuo cuore"   mt 6, 19-23
Breve  intervento della  Superiora  della Confraternita del  SS. Redentore
Rosa  Parisi   in occasione  della  inaugurazione  della  casa  donata  dai coniugi   Lo Pinto -  Benanti   alla  Chiesa  di  S.Anna
25  luglio  2019

L'essere operai  nella vigna del Signore, ci riempie di gioia evangelica e ci rende maggiormente corresponsabili nella crescita personale e comunitaria nella fede.  Altrettanto il Signore ci dona la sua gioia quando riusciamo a donare oltre il tempo anche i nostri beni materiali a vantaggio della comunità.
Per questo occorre saper guardare lontano, saper leggere che quello che doniamo contribuirà alla crescita  della comunità a cui apparteniamo. Il Signore ci invita ad assumere comportamenti concreti che sappiano chiaramente testimoniare la nostra scelta per il vero tesoro, quello che nè ladri, nè tignola possono toglierci. E' da dove riponiamo il nostro cuore  che esprimiamo qual'è stata  la nostra scelta. " Dov'è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore"  mt 6,19-23 .
Nella ordinarietà quotidiana già la famiglia di origine del Sig. Lo Pinto, ha in diversi modi manifestato  l'amore indiscusso alla chiesa, è lui da questa bella testimonianza dei suoi genitori  della Sig.ra Dorotea e del Sig. Giuseppe, con la moglie Benanti  Carmela  hanno con sensibilità saputo vedere le necessità anche materiali, di questa piccola chiesa di S.Anna.
E' doveroso da parte nostra, della Confraternita del SS. Redentore, almeno in questa  bella ed edificante occasione accennare a quanto hanno nel passato realizzato.
Dopo il recente restauro hanno sostenuto le spese per l'acquisto di n° 16 panche, dell'armadio, delle cassettiere, del nuovo stendardo ( realizzato dal maestro Cassata di Ciminna), dalla sede del celebrante, della colonnina per la lampada eucaristica e di tanto altro.
Quando la torre campanaria con le relative 3 campane, (di cui del 1791)necessitavano di urgente intervento di restauro, il Sig. Lo Pinto ne ha sostenuto interamente le spese dotandolo anche di meccanismo  elettrico, in memoria della moglie Benanti  Carmela.
Questa Chiesa era sprovvista di un locale da usare per le riunioni ed allora la Sig.ra  Benanti, proprietaria  di una casa adiacente alla piccola sagrestia, aveva deciso di donarla.
Questa volontà della Sig.ra è  stata  rispettata dal marito Don Antonino che ne ha disposto la donazione, sostenendone anche le  relative spese di restauro.        
Oggi la Confraternita del SS. Redentore gioisce insieme al suo pastore, Don Matteo, alla comunità  ecclesiale di Marineo per quanto il Sig  Lo Pinto ha voluto adempiere in memoria della moglie , ed assicura fervida preghiera perchè il Cristo Redentore del mondo, per intercessione della Madre S.Anna, possa accogliere nel santo paradiso l'anima della nostra  sorella  Carmela e doni al Sig. Antonino giorni sereni e pieni di  ogni bene.
Pace e Bene.   


 


sabato 20 luglio 2019

TEMPO DI VACANZE 2



Estate Marinese

A luglio i marinesi preferiscono viaggiare. E cosi al ritorno sotto San Ciro ti raccontano del loro viaggio nei laghi della Finlandia o a Stalingrado nuovamente ribattezzata San Pietroburgo e cosi via ! La preferenza ovviamente va a Pietroburgo (meglio togliere il San… ). Ma non è detto che qualcuno non si sia spinto fin in America , grazie a lontani parenti, che mai ti garantiscono l’ospitalità.
Ora senza andar lontano chi dovesse partire in macchina passata Messina fatta una puntata da Nunnari, assaporato il vero pesce spada per quel giorno non programmate altro portatevi quanto avete acquistato da Nunnari e seduto nel porto leggetevi la Storia di Cola Pesce e Guglielmo II. Penso sia stato il Buono almeno a sentire lo storico amico del nostro Giovanni Perrone nella sua recente biografia su Costanza da Aragona.
Ora se non avete una destinazione precisa non saremo noi a suggerirvela perché ne avremmo un migliaio dello stesso spessore .
Ma d’istinto vi suggeriamo di proseguire sino in Basilicata e tuffarvi in mezzo ai lucani !
Ora qui ci sono centinaia di siti da visitare pressocchè sconosciuti ai più.
Quante volte siete passati davanti  le tavole meta pontine senza fermarvi. Quando mai avete pensato che  una visita a Policoro antica e al suo museo valeva la pena !
In quella zona ci sono centinaia di siti archeologici che non hanno nulla di diverso e meno prezioso dei nostri. Ricordo che la scuola ci portò a Solunto alla scuola media ! Ma ci sarei tornato da … nonno !
Venendo dalla Calabria proprio al bivio di Scanzano Jonico girate a sinistra sino a Montalbano Jonico.  In ogni caso finirete in Via dei Fiorentini . Troverete un  negozio inimmaginabile. C’è di tutto dentro , come dice la locandina.
Ma l’emozione più grande io l’ho provata quando la signora Rosamaria mi permetteva di consultare la sua biblioteca privata dove varie generazioni di giuristi la arricchivano in un palazzo dove nell’ingresso si trovano due sculture a forma di leoni dell’anno 1000…
Se poi gli chiedete di Marineo …