mercoledì 31 agosto 2011

LA BIBBLIOTECA DI MARINEO ...NON DI ALESSANDRIA

FINALMENTE …
A chiusura del suo intervento sui “poeti estinti” , domenica sera,(dal film ---Capitano mio Capitano…) un relatore ci dice del malandazzo della nostra biblioteca comunale. Da tempo abbiamo un servizio sulla nostra biblioteca ma, per non influenzare i nostri giovani lo abbiamo tenuto nel cassetto. Le biblioteche sono cose sacre e guai a perdere un solo cliente. Subito dopo il richiamo eccoti la risposta guarda caso nemmeno 24 ore dopo, da chi non ha mai risposto a nulla . La Pravda pubblica una notizia di inserimento nel circuito internet con tanto di foto che sembra la Ricciardiana di Firenze, e , sintiti …sintiti.., persino un modulo pubblicitario con tanto di orari ecc.ecc. Allora sa rispondere ! A quell’anonimo (?)che definiva “sciocchezze “ le nostre richieste diciamo : Evviva ! Anche in questa forma che ben vengano le risposte. Anche in modo trasversale sono gradite ! Anche se date da un sito che andrebbe precisato se è o non è del comune, anche se è il Giornale Radio del Comune a noi interessa la risposta ! Ora abbiamo le risposte !
In altro luogo, parlando della biblioteca di Bolognetta, abbiamo segnalato i suoi circa 3.000 iscritti, avete capito bene !, (su una popolazione di ca.5.000 abitanti) e desolati ne abbiamo preso atto. Assessore , la prego non interrompa la fiumara , diamoci da fare a cominciare da Lei e dal Bibliotecario factotum-invisibile, che ciascuno faccia la sua parte. Il Bibliotecario lasci qualche incarico, Lei la smetta di presentare libri e cominci a leggere quelli della biblioteca , noi a frequentare la biblioteca e iniziare a leggere e apprezzare Sant’Agostino. Il personale è cortese e qualificato. Non dimentichi che Lei è Assessore alla cultura grazie ad una precisa richiesta dei cittadini (vada a leggersi i post, non sia smemorato) e non per essere stato eletto. Noi non pensiamo che la cultura sia il messaggio ripescato da una infelice frase di chi non sa nemmeno dove sta di casa la Cultura. Pur di avere una biblioteca efficiente , senza padrini e padroni paghiamo qualsiasi prezzo. Ora speriamo che non finisca come quell’onesto contadino, che qualcuno vuole beatificare: “ La Cultura è….”.

martedì 30 agosto 2011

UNA PERSONA CIVILE E CORRETTA

ROSARIO VIVONA ...DISTINGUE
“La ringrazio sempre per l'affetto e l'importanza che mi dà! Rientrare in squadra è impossibile visto il carattere che mi ritrovo. Ma non era corretto visto l'importanza che il calcetto assume per Marineo, non dare il mio contributo affinché esso venisse realizzato, prima in consiglio ( dove la proposta è passata grazie ad un voto e l'ultimo a votare sono stato io) e nel momento dell'inaugurazione, dove effettivamente si percepiva l'entusiasmo dei bambini che fregandosene altamente della politica e delle polemiche hanno potuto rigiocare tranquilli e felici. “ Rosario Vivona
Questo giovane, Rosario Vivona, può dare lezione a molti suoi compagni di foto. La lettera che riproduciamo non era né dovuta né attesa. Come al solito abbiamo scherzato su un argomento serio. Dare semplici spiegazioni e risposte non tutti sono capaci perché ci vuole primo onestà di pensiero, poi stile, ed infine, va a merito del Vivona, rispetto per gli altri. Altrimenti sei nessuno. Non credo che tutti gli altri abbiano percepito “l’entusiasmo dei bambini” .

SE NOI SIAMO MALIZIOSI...

Se noi siamo maliziosi …non dateci occasione !
Questa mattina mi capita per le mani la foto dello “squadrone che tremare il mondo fa” e noto la presenza di Rosario Vivona a cui avevo promesso il mio voto. Decido di pubblicarla commentando il suo inserimento in squadra. Tutto qui. Apro il GdS e noto la stessa foto. Che riporta la notizia dell’inaugurazione del campetto avvenuta il giorno 22 agosto scorso senza delibera. Ora ,ripeto, se noi siamo maliziosi perché il GdS inizia ufficialmente a trattarci da imbecilli non solo per le cronache “dal passato” il campetto è stato inaugurato otto giorni fa, ma anche perché di Marineo ignora la qualsiasi tranne l’elogio di un gruppo ben definito trascurando fatti come la “protesta di Vito Pernice e di Quartuccio”, che fine sta facendo il Castello di Marineo, la vera situazione di Marineo. Se il Gds è solo strumento propagandistico del suo corrispondente o ex che sia (vedi foto di partito) ci impone delle scelte perché non possiamo acquistare due quotidiani ,malgrado per noi questo giornale è storicamente il diario del nostro popolo.
Ma la giornata non finisce qui.
Ci siamo lasciati convincere ad assistere alla presentazione del libro della Signora La Sala. E’ chiaro che ormai questa formula non funziona più . Speriamo che chi di dovere lo capisca e provveda. Dopo aver parlato mezzora con una splendida signora convinto che fosse la “signora della Rai” mi trovo la bellissima figlia della signora La Sala…Non solo non funziona più la formula ma non si capisce chi deve curare la regia. Intanto ognuno arriva quando vuole, siamo tornati ai tempi del passeggio mentre parlano i relatori. Giustificato il sindaco ci sono un paio di ritardatari per non parlare dei cantanti svenuti fra Palermo e Marineo. L’autore della prefazione dopo averci spiegato approssimativamente cosa si intende per “frequentazione di poeti” (sarà forse come le reliquie che basta vengano messe a contatto con l’originale per trasferirne pregi e virtù ?) è stato gratificato dalla presentatrice dimenticandolo ai ringraziamenti. Brutto gesto. Chiara Lo Faso è diventata brava. Giustamente ha preteso che si chiarisse chi presentava il libro. E’ l’unica a mio parere che ha letto e studiato le poesie, e ne ha parlato con cognizione di causa. Non credo che sia stata a letto sino alle tre di notte a leggere le poesie…questo è un metodo Rai. Se mi vuole ancora bene e posso dare un consiglietto sdoppierei i ruoli. Un tono quando legge le poesie e quindi è recitazione un altro quando commenta la poesia. Provaci Chiara. L’autrice ha iniziato la fase della sua autobeatificazione. Lasci al pubblico il giudizio…

lunedì 29 agosto 2011

LO SQUADRONE CHE TREMARE IL MONDO FA...

 ROSARIO VIVONA RIENTRA IN SQUADRA.SI PROCURI OCCHIALI NERI E LA SMETTA DI SORRIDERE.C'è POCO DA RIDERE...