martedì 23 agosto 2011

IL SINDACO SANTO

Ad un tratto mi sono ricordato di Giorgio La Pira, il sindaco santo di Firenze. Cattolico ultra progressista , politico, professore. Divenne famoso quando andò a trovare gli operai della Nuova Pignone in sciopero . Da li in poi fu un crescendo di azioni eclatanti sino a quando fu ricevuto da Ho Chi Min ad Hanoi. O meglio il massino lo raggiunse quando ad Algeri Lui, Fanfani e consorti furono fotografati in un night club mentre ballavano allegramente la danza del ventre. Vado a memoria ma la sostanza del luogo rimane. Lo scandalo fu forte si avvalorò la tesi della “santità” ,vado sempre a memoria, in quanto tutti i problemi di Firenze intendeva risolverli “a preghiera”. Il comitato di Grottaglie ospiti a Marineo oltre ad averci portato la notizia di un certo San Francesco de Geronimo che diffuse il culto di San Ciro nel meridione d’Italia (notizia sfuggita (credo)sino ad oggi ai nostri biografi di San Ciro marinesi specializzati in ricerche casuali ) . Ma l’altra notizia importante , di cui ringraziamo i grottagliesi è quella , diffusa a termine della bella messa davanti il sagrato, della “santità del nostro sindaco”. Io da cattolico ora sono suggestionato e avvilito per le mie critiche ,ora che forse dopo anni, il sindaco inizia a capirne il senso in senso positivo perché in pratica non potrò più proseguire in questo ruolo. Secondo Voi un cattolico può attaccare un “santo”? In verità alcuni segni c’erano stati pur avendo baipassato la beatificazione. Già ho avuto i miei guai per aver scherzato sulla “famiglia” di San Ciro (bellissimo il loro ruolo quest’anno: asettici e non più narcisisti ora aspettiamo il velo alle consorelle) ora pensate su un “sindaco santo”. Non mi va molto bene in questo periodo ! Persino ieri sera , messo il vestito più bello , e volendomi inserire nella processione ho aspettato che arrivasse il gruppo del mio quartiere e inseritomi dopo l’ultimo ci siamo attaccati alla preghiera in corso, quando una ignota signora , forse imbeccata dalla sua “avvizzita” vicina mi invita ad allontanarmi segnalandomi che il mio posto era fra gli ultimi dopo tutti. Se mi fosse stato sussurrato mi risparmiavo un ulteriore avvilimento. Ma come nelle primissime file ci sono un sacco di dubbi cattolici… Alla fine sembra che tu non puoi entrare in processione “in mezzo “ ai confrati ! Mi ero ripromesso di non … Poi mi sono detto che io non c’ero nel tempio quando Gesù prese a calci pugni e cordate quelli che erano nel tempio. La cosa finì con il sorriso di mia moglie accompagnato dall’invito alla preghiera e mentre Lei recitata “ Salve martire San Ciro…io intonai rivolto verso le due signore “ L’eterno riposo dona loro Signore..”.
Poi corsi a casa perché mi avevano avvisato che San Ciro era da un po’ che mi aspettava , incrociando il non cattolico prof. Delisi attorniato da tutte le nostre autorità , fra cui spiccavano per abbigliamento i soliti due, ma non notai l’interprete…

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