il PENSIERO DELL'ARCH. SCIORTINO !

…cerchiamo l’autore di questo avviso !

Da qualche tempo avverto un'aria di aggressività con critiche senza valore costruttivo, critiche con una grande dose di odiosa ignoranza.... vedo assenti in questi ambienti (social) uomini e pensieri intellettuali.... Non sono un classista per tradizione e formazione, ma non per questo detesto i presuntuosi ignoranti, stimo gli ignoranti che hanno voglia di conoscere, che ricercano le verità nei libri e nel dialogo. Io mi sforzo di essere uno di questi.

…. Scusi architetto, ha provato a bussare alla porta accanto al suo ufficio ? Proprio dove indica Ufficio del Sindaco ! Oppure vada a vedersi il filmato sulla consegna della scuola restaurata !

Ho la sensazione che lei non abbia mai letto il messaggio di presentazione di questo blog ormai molti anni fa !

CI SEMBRA IL CASO DI RICORDARE QUELLO CHE SCRIVEMMO QUALCHE ANNO FA.

Marineo 28 ottobre 2010

Abbiamo fatto il possibile per inserirci in un contesto già esistente per non costringere , chi è uso alla lettura, a consultare un nuovo blog o giornale. Già in altro luogo abbiamo spiegato e giustificato la impossibilità di ottenere collegialità e pluralità. Siamo sempre nel ciascuno il suo orticello dimenticando che da soli non si va da nessuna parte, dimenticando che tutti abbiamo avuto maestri , aiuti a crescere, modelli . Fatto è che per paura invidia e tante altre cose bisogna per forza avere il proprio orticello. Noi da decenni facciamo questa esperienza e non ci arrendiamo nemmeno oggi costretti a "un nuovo orticello" . Non abbiamo nulla di nuovo da dire ma difendere quello a cui teniamo. Accettiamo tutte le collaborazioni , le lettere e i commenti che rispettino gli altri e noi. Ripugniamo "censure tecniche e ipocrite" indegne di chi fa questo lavoro. Abbiamo più familiarità con l'humor che con il bigottismo e l'ipocrisia e la mediocrità. Nessuno ci ha designato giudice nè depositari di una qualsiasi verità. Ci sono migliaia di giornali e blog dove ciascuno può nutrirsi della verità che più gli fa comodo. Non siamo molto capaci in politica , pur riconoscendone la sua necessità, ci troviamo a nostro agio nel giardino delle arti là dove vorremmo montare la nostra piccola tenda per assaporare la compagnia dei grandi maestri di cui riconosciamo incondizionatamente la loro capacità dichiarandoci sinceramente allievi.