Stavo per rispondere , malgrado tutti mi sconsigliassero, chiedendo che mi venisse spiegato cosa c’entro io con il Consiglio Comunale di Marineo nella sua seduta del 22.09.2010.
22 settembre 2010 13:41
Anonimo ha detto... quella che fa lo scarparo è informazione a trasi e nesci. Nemmeno niente pubblicò sulla serata dedicata a buttitta e poi suo compare il puparo come mai non ha commentato, a modo suo, come ha fatto con tutte le manifestazioni dall'infiorata in poi, la sfilata franca.....?
22 settembre 2010 17:32
Anonimo ha detto... Il puparo non e' suo compare, se l'e' scutulatu di ncoddu ed e' caduto dalla panchina. Su questo ha agito bene.
22 settembre 2010 22:22
Anonimo ha detto... guarda caso se l'è scutuliato per la festa delle corti!! Mha!Prima pensavo fosse odio e-o invidia e mi sono chiesto perché. Ora malgrado la mia scelta (non sono stato scutuliato da nessuno) di non scrivere quanto prima, vengo citato sempre in malo modo. Sono stato da una mezza dozzina di miei denigratori spiegando che se c’è , da parte della polizzia, una ricerca dentro i computer nei casi gravi evidentemente la tecnologia ha un programma che ti permette di leggere “per intero” i messaggi. Ho salutato questi signori assicurandoli che non li avrei sbugiardati. 50 anni “fuori Marineo” qualcosa mi ha insegnato ! Vedo continuamente i mediocri incapaci di critiche intelligenti , di commenti appropriati. Vedo sugli articoli di Piazza Marineo pochissimi commenti . Poi vedo scatenarsi “gli escrementi” , quelli bendati che sparano sul mucchio senza una ragione difendibile (ecco perché anonimi). Mi addoloro per la mancanza di commenti intelligenti che finiscono per annullare la pluralità . Vedo i dotti e i sapienti i benpensanti, quelli da bene, quelli che si sentono i rappresentanti morali della comunità diventare sordomuti, estraniarsi, allontanarsi divenendo cosi collaboratori attivi di denigratori . Questi mezzi borghesi orfanelli senza origini ideologiche simpatizzanti di ideologie che la storia ha definitivamente condannato.
E’ morto Salvatore Licastri !
Anonimo ha detto...oggi 27 settembre un dipendente comunale si è suicidato. cosa hanno fatto LORO per evitarlo?
27 settembre 2010 20:09
GUARDONE ha detto... Vorrei chiedere l'appoggio di tutti per chiedere con forza che il comune di Marineo si faccia carico delle spese per il funerale dato il momento che definire delicato e' poco.
28 settembre 2010 08:11
Anonimo ha detto... dovevano aiutarlo prima invece di giocare con i marchesi del c^^^^^ e con l'AUSER di papà. VERGOGNATEVI......
scandaloso..... 2010-09-28 09:15:44
piazza marineo ha sbattuto in prima pagina la morte di del noto pittore ma di quella di un povero spazzino non ne fa cenno. la cultura ha le sue priorità. chiamare qualcuno lecchino è un complimento.
scandaloso 2.... 2010-09-28 09:18:39
per fare piacere a chi sta più in alto di lui ha parlato pure della commemorazione di un tizio che nessuno a marineo conosceva, il povero Totò (che era veramente disperato) che tutti conoscevamo, che era un dipendente del comune, non merita nemmeno una parola alla memoria. DIMETTETEVI IENE!
Marineo è già stata altre volte palcoscenico di scene simili. Basta ricordare la mamma che si getto dentro una cisterna con i due figlioletti per disperazione. Ricordo ancora i commenti. Non era normale ! Era questo e quest’altro ! E qui mi fermo. I vampiri li rimando alle cronache del tempo.Ai nuovi cantastorie, poeti , cantori che sentenziano tutto li rimando alla canzone di Franco Trincale sulla mamma di Marineo. Non sono riuscito a trovare “uno” a Marineo che conoscesse la canzone di Trincale che cantava tutti i giorni in piazza Duomo a Milano e che io imploravo di non cantare perché io venivo da quel paese e portavo dietro di me il bello e il brutto. Non mi fate citare il logorroico pianto su un cane morto gettato davanti la chiesa madre. Fiumi di parole …….su un cane. Tutti lo conoscevano. Un bastardo …….con nome !
Salvatore Licastri lo conoscevo solo perché curava “il mio quartiere” Quando lo puliva noi gioivamo perché la nostra via è abbandonata, sembra che la differenziata non sia arrivata Al Passetto. Sembra la Napoli dei giorni apocalittici. Un giorno mi chiese se avevo una casa da dargli, un altro giorno mi chiese una stanza. Un altro se conoscevo qualcuno. Rimasi esterrefatto. Non dissi niente a nessuno perché conoscevo la risposta . E’ uno cosi, dispone di un reddito di oltre 2000 euro, la figlia cosi il figlio cosi. Mi dicono che il 50 per cento delle case di Marineo siano vuote. Inabitate. Inutilizzate. Salvatore Li castri mi ha chiesto di dargli una stanza, non mi ha chiesto soldi.Poi mi ha chiesto se poteva prendere il Televisore che avevo buttato……Oggi ho saputo che la sua casa ha preso fuoco. Sembra che lui si è distratto dimenticando una candela accesa. Siamo quasi a 10 Happy Hours. Siamo circa una ventina di congregazioni , gruppi religiosi , umanitari, assistenziali. Quando apriranno una sezione di “carità” intesa come sodilarietà.?I suoi colleghi mi dicono hanno fatto una colletta , da vivo.Il problema era noto a tutti.Immaginatevi : Il Comune di Marineo stanzia 100.000 euro per dare una casa a Salvatore Licatri !Vorrei leggerli i commenti nei bar , nei blog dovunque. Sono loro i veri assassini. Non hanno fatto nulla per Salvatore Licastri. Farneticazioni gratuite. Si lo stato ha una sezione assistenziale e fa la sua parte. Non è perfetta.Parlando con il Dottore ho segnalato tre-quattro persone che hanno estremo bisogno di aiuto. Stanno recuperando , gli ho detto, ma se non li aiutiamo regrediscono di nuovo. Ma io li ho segnalati a Corleone a Misilmeri… Dottore queste persone in questo momento hanno bisogno di essere reinseriti…di avere parole non soldi…di riacquistare la loro personalità. Io inizierò da subito a prendere contatti diretti…… Ora quelle persone sono una di meno.
Vincenzo
Penso che in una piccola comunità, qual'è la nostra, la colpa di un gesto estremo come questo, ricada un pò su tutta la popolazione, forse troppo disattenta al grido di aiuto di Totò e della sua Famiglia. Ho saputo che da tempo cercavano una casa per potersi trasferire, ma hanno trovato molte porte chiuse. Io come marinese mi sento di dovergli delle scuse a Lui, alla sua Famiglia e a Dio. Vi chiedo umilmente scusa.
A te Vincenzo che in poche parole hai dato giusta sentenza va la mia riconoscenza per avermi riportato alle mie responsabilità di cristiano, di cittadino.Una notizia cosi forte da un lato chiede silenzio e una riflessione come quella di Vincenzo, ma soprattutto non sciacalliamo .
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