QUALE CULTURA PER MARINEO ?
Il
vero assessore alla cultura del nostro Comune , tempo fa lanciò un
appello (parafrasando altra fonte) :Quale cultura per Marineo ?
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solito colpì nel segno perché la nostra cultura era ormai ridotta
(Nuccio Benanti) a pallose presentazioni di libri (o meglio a vetrine
olandesi per mostrare tette e culi di donne ) autoincensative dove la
fatica di scrivere un libro non portava mai benefici economici ma quasi
sempre libri stampati a tue spese che ti permettono di “passare” alla
categoria scrittori a matula.
Rari
i casi di saggi o studi e quando ne salta fuori uno è sempre su temi
statistici che smaniano di farci sapere come soffrivano i nostri
antenati , di cui tutto era sofferenza salvo il procrearci …
Ora
la frase profetica iniziale finalmente si realizza evolvendosi perché
proprio l’autore della frase provocatoria oggi ha in mano le redini
della cultura futura del nostro paese.
In
parole povere finalmente ora che è ufficialmente passato dalla minaccia
di vendere la propria casa alla costruzione di una Casa Comune della
Cultura ci aspettiamo i risultati. Ora ci risparmi atteggiamenti da
tuttologo (alla Wichipedia)…
La
sua squadra può contare sullo Scarpulla (prego ci risparmi gli ospiti
non condivisi tipo preti sposati o riscrittori di vangeli e concili o
compilatori di statistiche a matula), su Nuccio Benanti che pur non
allontanandosi dalla Casa Comunista fatica sempre a trovare casa, a
Francesco Virga unico e vero profeta della sinistra fino a queste nuove
giovani rampanti che possono vantare , oggi, la sola dote paterna.
Abbiamo
notato che già , consigliere-assessore semi-occulto, che dalle
locandine leggiamo che sono iniziate le manovre per “acquisire” la
Fondazione Arnone , che ormai il Premio di Poesia è già acquisito grazie
alla resa ( Spataro hai già svenduto Amministrazione, Gemellaggio e ora
il Premio. Era programmato o non scorre più acqua dal tuo mulino…).
Seppur
abbiamo dimenticato le belle (sic) poesie che ti dedicavano al tempo
degli anonimi, al fatto che tu facevi parte di questa squadra che
abbandonasti disgustato, che dopo aver trovati spazio e consenso
bipartisan ora ti vediamo a rapporto giornaliero da chi ti eri
allontanando turandoti il naso.
Un uomo di cultura anticipa
il suo orientamento (programma) per non farci trovare davanti a scelte
non condivise, e quindi che ci vengano imposte. Alla sovietica …
Se
è vero che abbiamo passato cinque anni a matula, ora tutto è nelle sue
mani . L’assessore alla cultura precedente è stato sostituito da almeno
cinque elementi : Lo Proto, Di Sclafani, Scarpulla , Ribaudo : ora
tocca a Voi farci vedere quanto valete !
Altrimenti quale cultura per Marineo ?
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