giovedì 14 marzo 2019

CAPITAN VENTOSA

Non è cattiva informazione anche se manca la notizia del rimborso
Il nostro parroco è finito sui giornali non perché ha buttato fuori dalla Chiesa due spergiuri, ma perché finito in una buca è rovinato su una signora che uscendo da casa per andare alla Processione non pensava di finire al pronto soccorso. Il caso ci ha ricondotto a Tommaso Salerno corrispondente “da Palermo o non sappiamo dove” del GdS affinchè Marineo abbia voce. Potenza del fare buon uso degli strumenti della comunicazione.
Dopo i due spaventi (parroco e signora) qualche punto di sutura, ciascuno è tornato a casa sua.
Ma il nostro super-sindaco convinto di gestire il comune come cosa sua o come sindacato a lui facente capo o suo patronato si è precipitato dalla Signora invitandola a presentare “immediata richiesta” e Lui avrebbe provveduto immediatamente a fargli avere un sostanziale rimborso dei danni subiti. Se esiste ancora qualcuno che dubita che la “cosa pubblica è anche cosa privata” si metta il cuore in pace. Già un'altra volta richiamammo questa persona durante un comizio che non è Lui che elargisce “somme” ai cittadini ma è il Comune che gestisce i “nostri “ soldi seguendo procedure ben chiare e precise e non “umorali o elettorali”. Vero Signora Costa ? (a proposito come sta ? A cosa dobbiamo questo lungo suo silenzio ? Mi farò dovere salutarla, gentile “compaesana” il 30 aprile quando Lei testimonierà a Termini Imerese contro le mie nefandezze !).
Ora vi evitiamo l’elenco dei concittadini che non solo sono in attesa e che subiscono controlli e burocrazia ( e qui torna utile Sparafucile) , ma quello che ci preoccupa è questa “assicurazione” stipulata dal Comune a favore di chi cade nelle buche e … riservata a chi decide il sindaco. Presto verrà nominato un funzionario per gestire le prossime pratiche…
Per il danno subito dal Parroco si rivolga all’Assicurazione del Vaticano … perché noi viviamo in regime … anticlericale !
Le domande possono essere presentate entro fine marzo in concomitanza dell’ultimatum dato dall’Assessore alla Cultura (sic) !
Ecco che mi soccorre Ezio Spataro con la sua ultima poesia :
S'i fosse sindaco dissesterei 'l mondo
S'i fosse assessore i l'annuncerei
S'i fosse follower i lo posterei
S'i fossi Ciro me ne fotterei nel profondo
S'i fossi al posto suo me ne starei giocondo
chè tutti li poeti fotterei
chè quello premio non glielo darei
e a tutti i circoli taglierei li fondi.

S'i fosse cittadino cambierei comune
S'i fosse povero non starei da lui
similmente mi farei di tasse immune
S'i fosse cittadino com'i sono e fui
m'affiderei lo collo a la robusta fune
e tasse e debiti li lasserei altrui.

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