martedì 7 maggio 2013

DALL'ORATORIO AL COMUNE !



Le polemiche dei giorni scorsi sono sfociate in domande che vogliono una risposta. Soprattutto per le persone che fanno fatica a capire che usare la mentalità mafiosa è come non aver capito il dramma che stiamo vivendo.
Dopo la pubblicazione dei dati che chiariscono, al di là di ogni e qualsiasi manipolazione che in fatto di trasparenza il nostro comune sta messo malissimo (4 a 48). Se ne può dedurre che lo slogan principale di questa campagna elettorale dovrebbe essere: Trasparenza ! Vogliamo Trasparenza, Alla ricerca della trasparenza ! Dall’altro lato il paese ne esce male. I cittadini fanno la figura dei cretini , abbindolati ,boccaloni, servi di chi violenta la trasparenza, cioè se non c’è trasparenza è delinquenza o dominio della mentalità mafiosa. Il tutto è paragonabile allo stupro ! Facciamo più o meno il punto della situazione. Intanto , come succede sempre, tutti sono convinti di vincere !
Sono o non sono le nostre figlie ?
Il gruppo (siamo addirittura senza nomi né simboli) si è accordato su Barbaccia. Candidato accettabile con esperienza , attuale consigliere provinciale. Gli manca la furbizia del cattivo, ama egualmente la politica e la sua professione. Verrà in ogni caso squartato dai due suoi sostenitori principali perché l’uno manca da troppo dal potere e l’altro non può abbandonare il suo elettorato.




e se chiedessimo la sua opinione ?
 Il gruppo attualmente dominante è in una fase di Armata Brancaleone. In pratica non potrebbe fare il sindaco, ma questo è l’uomo che sa trovare il peggio fra le pieghe delle istituzioni. (non dimenticate la riduzione degli assessori, la gestione personalistica del bilancio, la totale mancanza di trasparenza nel suo lungo operato amministrativo).
A Marineo la legge arriva sempre in ritardo si ferma a San Ciro di Maredolce e prima deve attraversare , appunto, un mare di politica prima di giungere al bivio di Bolognetta. I rapporti con il vice sindaco Trentacosti sono tesissimi e trovare un candidato in grado di reggere  il peso di una amministrazione economica da far paura lo può sopportare solo chi non ha legge, anzi sa usare la legge ad usum delfini. Non peserà la sua nuova carica perché ancora a Roma non ha avuto il tempo di tessere la tela e i pochi vantaggi ancora non sono arrivati a Marineo. Ma pesa come un macigno la condanna della mancata trasparenza che che come al solito  i cittadini digeriranno come tutte le altre sue divagazioni.
e se lo rileggessimo ?
Un altro gruppo in allestimento (Quartuccio, Rocco, D’amato, Pernice, Mancuso ecc.) hanno perso tempo dietro al gruppo Barbaccia (oggi si chiama così o se volete ai godranesi). Fanno fatica ad inserirsi perché “stanno sempre ascoltando le condizioni degli altri” , persino quelle dei giovani . Si stanno facendo emarginare da tutti perché tutti stanno scaricando su di loro colpe  altri.
I giovani. Avevano iniziato a lavorare bene. Anzi benissimo. Stanno usando la tattica di Grillo:chiusura totale a tutto o prendo tutto io. In pratica si vogliono contare. Mettono solo condizioni e molto forti. Eravamo preoccupati della loro inesperienza ed invece tirano fuori certi scagghiuna inaspettati. L’immagine che ne viene fuori è pericolosa perché siamo partiti credendo in una nuova forza non contaminata ed invece ce li troviamo a tutti i tavoli delle trattative. Sin qui spazio alla politica. Ma chi vorrebbe sostenerli si preoccupa per l’imposizione di un sindaco giovanissimo-ma, inesperto che non sa il baratro economico che l’aspetta. Siamo spaventati quando chiedono 5 assessori su 5  e cosi via. Vogliamo uscire dall’era della non trasparenza da vivi e non per entrare in coma. La riunione del martedì è come le votazioni in Bulgaria ! Un movimento con queste premesse non può arrivare all’ultimo giorno per presentare il candidato sindaco, gli assessori suggeriti e sopratutto il programma ed infine definirsi “un gruppo di giovani” è penalizzante se si usa il termine generico. Quindi o scelgono ed applicano il termine Trasparenza o dobbiamo pensare che dietro loro ci sono solo i genitori.
Marineo politeista !
La Chiesa. Con l’arrivo di Don Leo abbiamo avuto una risciacquata in parrocchia. A noi basta mantenere questa pulizia , ma ogni tanto abbiamo il timore che certi cattolici di sinistra (sempre loro) “comizino” dal pulpito di Padre Leo. Lo notiamo in tutte le manifestazioni dove trovare relatori moderati e tradizionalisti è impossibile. Chi è in politica o ne è compare non si esponga altrimenti dobbiamo pensare che a Marineo i cattolici non progressisti sono oscurati. Ci auguriamo che cosi avvenga presto perché abbiamo sentito questa  mancanza alla inaugurazione della Casa Pugliesi invasa da gente di cultura di parte mentre non abbiamo trovati nomi moderati.
Non esageriamo !
Mi verrebbe la voglia di schierarmi ma avvicinandoci alle elezioni so già la mia posizione. Se ritornano gli oscurantisti,  lascerò Marineo perché il mio paese continuerebbe nell’errore , se fossi costretto a votare il gruppo Barbaccia (alla Montanelli direi) turiamoci il naso, I riprendini se fanno in tempo a “usare la trasparenza” avranno la mia totale aderenza altrimenti… me ne andrei lo stesso perché in una comunità di soli perfetti, infallibili e soprattutto politeista sarei inutile anche a me stesso.

1 commento: