Certo l’ultima esperienza che ci ha visti coinvolti nel nostro
castello lascia l’amaro in bocca. Sopportiamo la corruzione, l’ignoranza, il
menefreghismo e tanti atteggiamenti che solitamente aborriamo. Ci sfugge cosa
passa per la mente ai nostri politici quando ti portano in situazioni
difficilmente decifrabili. Trovarsi muro contro muro con la Sovraintendenza a
carte scadute , a scaricabarile con la precedente amministrazione,
barcamenandosi come bambini sui si dice dimostra ancora una volta la distanza abissale fra il cittadino che li ha scelti e la loro capacità al momento di gestire
le situazioni. Come i mafiosi si sono spartiti il potere a tavolino e una parte
non invade l’altra. La parte a cui spetta gestire la pratica castello non
spiega cosa sia di ostacolo, se è capace di investire su un futile gemellaggio
o su un putrefatto premio di poesia!.... Certo è difficile averne un ritorno
economico da politici e funzionari non all'altezza, certo assumersi le spese gestionali del castello è un onere, ma
vivaddio possiamo vivere in eterno sul gemellaggio e sul premio ridotti a
passerella di una sola famiglia ? Si è tenuto un incontro che al solito non ha chiarito nulla ma almeno è servito a far capire alla dormiente “Proloco” che
questo “affare” è anche di sua pertinenza. Forse insistendo ancora riusciremo a
trovare la traduzione del termine “Proloco”. Quello che sino ad oggi sappiamo è
che sono più portati ad organizzare abbuffat, più consona al loro mandato , e che eventi… Forse insistendo
avremo una congregazione meno infida , meno strumentalizzata , che impari ad
essere guida e non vetrina . Forse avremo un assessorato alla cultura
che promuova e non si promuova e rispondente alle aspettative dei cittadini. Forse impareremo a non
dare a certi mascalzoni il nostro consenso. Ci sentiamo ogni giorno insultati da
loschi personaggi che ci considerano imbecilli, incapaci, ritardati e ce lo
gridano in faccia tutti i giorni. Fanno vacillare persino la nostra fede . A
quel punto se per aver disegnato una vignetta su Maometto, a Parigi, si sono cercati un cosi enorme castigo come dovremmo reagire noi qui con chi ti vilipendia
quotidianamente ?
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