lunedì 15 ottobre 2018

E' MORTO IL PAPA EVVIVA IL PAPA !


A GUIDO FIDUCCIA AFFINCHè NON SI ASPETTI ELOGI E RICONOSCIMENTI !
Non si può chiudere l’affare Fondazione Arnone con la nomina di un nuovo Presidente e tanti saluti. Ho la sensazione che il nostro Arcivescovo legga Il Guglielmo (è anche il mio di vescovo…) perché il primo a suggerire il Taormina sono stato io . In un paese dove persino i matrimoni si fanno in politica, dove tutto si mercanteggia dai consiglieri ai consulenti la nomina del Taormina da parte del Vescovo mi è sembrata una scelta non mercanteggiata. Uno che conosce la macchina a fondo che l’ha guidata seppur sotto il comando altrui mi è sembrata una scelta giusta. Ora non conosco il dietro le quinte ma qualsiasi cosa sia successo il Taormina è “costretto” a tenere conto dell’immagine con cui si sta presentando ai suoi paesani . Da qui in poi buon lavoro. E per la precisione si ricordi la sua frase :” Guido Fiduccia ha risanato i conti della Fondazione”. E noi lo sorveglieremo su questo ! Non avalli da questa poltrona “comitati, gruppi e salvatori della Patria” (si cerchino altri spazi) , e soprattutto non si dimentichi che ha al suo fianco l’altra colonna della Fondazione, quella Marta Rainieri che perdendola la Fondazione finisce direttamente a valle (e non voglio dire dove  !).
Ora aver risanato i conti della Fondazione non è un merito da poco. Qui non si tratta di continuare la favola “dei consulenti anargiri” o come dicono loro senza portafoglio (non dimentichiamo che i politi non sono interessati al portafoglio come oggetto fisico ma bensi al loro contenuto. E qui non voglio dilungarmi sull’argomento perché spero che i miei compaesani non siano tanto coglioni e creduloni !
Quindi in questo momento  l’unico ente che possiede liquidità è la Fondazione Arnone !
E allora Presidente stia attento che il nostro paese è pieno di sirene piene di botulino  fatte e rifatte, non sto a darle consigli ma è il caso di palpeggiarle per accertarsi … Ora non mi chieda chi sono queste sirene perché se lei non sa distinguerle è meglio che rimetta l’incarico.
Guido Fiduccia ha “smosso” un gigante addormentato avviando iniziative prestigiose a costo zero e su questa strada bisogna continuare. Non sposi il solo problema dei locali perché ci sono disponibili i locali del castello che la giovane assessore alla cultura , seppur teleguidata, certamente non le negherà.
Guido Fiduccia ha onorato la scelta dell’Arcivescovo nominandolo in un periodo delicatissimo Presidente della Fondazione, ma mentre con una mano dava dall’altra né ha creato un martire perché le leggi economiche valgono per tutti anche per noi cattolici: succeda quel che succeda.
Forse qualcosa andrà a Guido Fiduccia. Porti pazienza e vedrà che i nostri due eterni primi cittadini almeno a Lei intesteranno una via un viale un bagghiu u curtigghhiu come colui che ha rilanciato la Fondazione. Stia attento che questi figuri che non hanno mai incensato se non loro stessi sono inaffidabili perché liggi alle leggi da vivo non possono e non credo convenga acconterli da morto.

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