Prende il via questa domenica la megamostra Vision ,
forse inserita nel megaprogramma del Corpus Domini, Nel volantino non è
inserita ma forse lo sarà nella locandina. Sicuramente non sarà inserito il
nostro documentario che con grande fatica siamo riusciti ad avere dalla Tv di
Stato della Rep. Ceca grazie ai due registi che abbiamo avuto ospiti a Milano.
Ma soprattutto grazie a quel Di Maria che è riuscito a farne una versione in
italiano per i nostri amici. Ma non vorremmo divagare , more solito, e tornare
al tema. E’ chiaro che chi cerca nuove “sponde” potrebbe rimanere indifferente
dai nomi che compongono la locandina . Da noi malgrado sono passati
cinquantanni di Premi sulla poesia si viaggia ancora per costruire sopra il già
consolidato, anzicchè tentare nuove strade (ma quale cultura per il futuro ?).
Se in questo momento leviamo il Pulizzotto e il suo staff c’è poco da stare
allegri. Con Wikipedia puoi fare informazione non cultura !
Ora essere riusciti a mettere assieme “questo”
gruppo di artisti (non solo) , ma anche “maestri” è ovvio che riempie di
orgoglio gli organizzatori. Il Pulizzotto, more solito, gongola e allora
diventa inaffidabile… e allora ci siamo rivolti a quella che conosciamo più di
tutte per avere una sua idea. Non è una intervista ma … una confessione. Eccola
:
Le cose più belle nascono
nelle cose comuni!
Non è stato difficile accogliere e sposare la proposta di Salvatore
Pulizzotto circa la possibilità di fare una collettiva d’arte al Castello
Beccadelli, in occasione della solennità del Corpus Domini e dell’infiorata,
che a Marineo è ormai un appuntamento di giugno molto atteso e seguito. Intorno
al tavolo di cucina, su un foglio bianco, le idee hanno preso forma, ed eccoci
pronti al confronto! Pienamente d’accordo ed operativi, abbiamo chiesto il
contributo agli artisti, che con entusiasmo e calore hanno mantenuto l’impegno;
ognuno con il proprio linguaggio, tecnica ed intelligenze emotive hanno
realizzato un tassello prezioso della collettiva, senza mai perdere di vista la
centralità del tema: “VISIONI: Corpus Domini - dal grano al pane”.
Mi piace pensare che le idee ed i concetti si espandono in spazi
infiniti; l’anelito più grande di ogni artista è quello di catturare l’essenza
per poi tradurla in quello spazio privilegiato che chiamiamo tela, supporto,
spazio espositivo, sia pure per cercare di creare una visione che, colta per un
attimo dal nostro occhio di spettatore, fugge nell’interessante immobilità
delle cose lasciando così intuire solo brandelli di verità.
Lia Biondolillo giugno 2019
Sembrerebbe una
lezione per chi ama sedersi sulle fatiche altrui per essere trasportato dalla
corrente. Già visto questo film , ma prima l’informazione era affidata ad un
solo blog , molto di parte cioè alla sovietica, e la gente faceva fatica a
capire. Ora c’è più pluralità , anche se i nostri protagonisti politici fanno
finta di non accorgersene. La batosta elettorale (non facciamo gli struzzi…)
avrà conseguenze tangibili perché la raffazzonata giunta dovrà imparare a
leggere prima o poi …
Ora come già detto
salta fuori una mostra nella mostra ! Cioè inserire le sculture dentro un già
avviato sentiero suona come “forzato” !
Ma a Marineo è
difficile capire quando finisce la passione e inizia la prostituzione.
Intanto i
marinesi sostengano la fatica che c’è dietro questa mostra. Ormai sanno leggere
le pitture e avere tanti “maestri” che “in diretta” ti spieghino ciò che
altrimenti avresti fatto fatica a capire da solo è una grande occasione.
La mostra
rimarrà aperta fino al 30 giugno. Noi cercheremo di “aiutarvi” con i colloqui
con gli autori. E’ possibile prenotare l’accompagnamento dei “singoli autori”
direttamente dal Pulizzotto. Bella e rara occasione !
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