AUTOGOL
Anonimo ha detto... 10 febbraio 2011 00:24
Onofrio visto cosa partorisce la montagna?? il topolino(1.800,00) è una vergogna, passa il piacere pure di farsi una passeggiata per le vie del paese per non vedere sta gente che sorride come se operasse con dignità, sono davvero deluso e senza voglia di fare e dire niente. Ammiratore.
Intanto non sapevo di avere “ammiratori” ma speravo in ammiratrici….Non vedo nulla di scandaloso nella delibera. E’ ineccepibile. Un servizio un compenso. Il volontariato è la tomba del professionismo. Ci vogliono entrambi, ma con ruoli ben precisi. Solo da noi questo non è possibile . Chi ha emesso la delibera non ha tenuto conto di questo esercito di volontari figli delle congregazioni , beati apparenti , pronti a dimenticare il significato del volontariato, predisposti al rancore dove non sono bastati 11 lezio del parroco a portarli ad un altruismo gratuito a donarsi senza compenso. Che poi il beneficiario del “compenso” includa parenti, amici e cose del genere è ridicolo farne oggetto di “vergogna” se svolgono il mandato a cui sono delegati. Anche l’urgenza non vedo che sia criticabile. Anzi . Qualsiasi beneficiario avrebbe subito simili insulti. Se il volontario si è sentito offeso , scelga meglio in futuro e partecipi solo dove si sente garantito e gratificato. E’ tipico di noi cattolici chiedere sempre un compenso sia come gratificazione che come denaro che come compenso stesso. Le nostre “volpi di carta” sono state un pò leggere e semmai fa ridere la storia degli indirizzi. Sono sorpreso che questa storia abbia fatto tornare la parola al mio amico ex sordomuto Elio Arnone, massimo pittore, domatore di arcobaleni immensi, con un plateale regolamento di conti. Ma non eri andato in Spagna per espugnare Sagunto ? La saluto , vada tranquillo a passeggio, spero non aver perso uno dei miei rarissimi ammiratori…
Anonimo ha detto...
RispondiEliminaSI ONOFRIO hai un ammiratore, un vero ammiratore.
sai a me piace chiamare le cose con il proprio nome, io il volontariato non lo faccio certo per il sindaco o per altri, lo faccio da sempre e da tanto senza cercare riconoscimenti-medaglie-1800euro-etc. quando dicevo che bisogna chiamare le cose con il proprio nome intentevo chiamare quella delibera con il vero nome, intendevo con il nome di "porcata", nome dato non da me, ma assegnato da coloro che l'hanno prodotta. Io continuerò a fare "Il" volontariato come il cuore comanda, sempre rivolto a chi ha bisogno e alla nostra comunità, tu non puoi immaginare quante persone (non figli di amministratori) siamo stati impegnati alla realizzazione del presepe vivente, circa 300, ancora oggi se fai nei fine settimana una passeggiata in quei luoghi ci trovi a spalare il letame degli animali e disfare gli addobbi, dalla fine delle feste tutte le domeniche mattina! e ancora non abbiamo finito! quindi dimmi tu se si deve o non si deve rimarcare tantop poco pudore. ciao e continua a fare l'onofrio sanicola, sempre e realmente tuo ammiratore.
11 febbraio 2011 00:09
2011-02-10
RispondiEliminaLA MIA OPINIONE
ROSARIO VIVONA
Penso che la mia opinione ormai la conosciate e se non la conoscete, brevemente, vi dico che mi sono dichiarato indipendente già da un po’ vedendo alcuni atti e atteggiamenti da entrambe le parti a dir poco sconcertanti! Sto cercando di fare per quello che posso del mio meglio, ma comprendo che non è per niente facile e sufficiente. Sicuramente non mi ricandiderò più in futuro, ma voglio onorare al meglio il mandato ricevuto. Gli atti in questione sono sicuramente inaccettabili e richiedono chiarimenti e opposizione. Rimango a disposizione di tutti coloro i quali vogliono avanzare qualsiasi forma di protesta (anche se penso che, la prima cosa da chiedere sia un incontro con il sindaco e l'amministrazione per capire il loro punto di vista) sicuramente la mia idea di amministrazione è diversa più onesta, trasparente e corretta.
Credo che il disappunto sia legittimo. Cioè la lettera del presidente che ringraziava tutti e che si doveva appendere al muro di casa propria a ricordo come a dire c'ero anch'io , consegnata ai trecento volontari giovani e forti è stata macchiata oscenamente. Tu sai come siamo noi marinesi... Quando dico che il volontariato uccide il professionismo dico una verità, non insulto nessuno. Questi trenta denari (1800) sono degni di Giuda per chi si è prestato e continua a prestarsi per l'operazione presepe. Ho criticato l'amministrazione per la incapacità ad "usare" questo evento ,forse irripetibile. Sto pagando un duro prezzo per questo (vai a leggerti i messaggi farneticanti che appaiono ogni volta che faccio una critica, puntuali e firmati chiaramente). Condivido che lo sgarbo fatto ai volontari è grave ,mentre dissento sulla tempistica arrogante , sul gioco degli indirizzi , e su tante altre cose. Tecnicamente la delibera è legale e questo lo sa anche il mio amico Rosario Vivona , prossimo sindaco di Marineo a cui sicuramente darò il mio voto visto il suo programma elettorale sopraesposto, cresciuto alla scuola dell'attuale ha imparato l'arte applicando solo quella che i frequentatori del suo artigianato hanno avuto modo di apprezzare. Nell'ottocento (se non vado errato) i marinesi incendiarono il municipio stanchi di "padroni arroganti" oggi siamo molto cambiati, più civili :siamo come i bonzi. Ci autoincendiamo ! Con la differenza che abbiamo una decina di estintori a portata di mano.
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