VIOLAZIONE DEL DIVIETO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
(STASERA IN SCENA
A MARINEO)
Salve
Guglielmo!
È
chiaro che:
a)
la forma di comunicazione utilizzata NON È
IMPERSONALE, essendo utilizzato il logo del Comune per pubblicizzare
la manifestazione, essendo la stessa conferenza indetta esplicitamente dal
Sindaco in carica ed essendo l'AVVISO pubblicato sul sito istituzionale del
Comune (http://www.comune.marineo.pa.it/images/avviso%2029.maggio.jpg), nonché sulla pagina personale
dell'Onorevole in questione (http://www.francoribaudo.it/conferenza-cittadina-marineo-passato-presente-e-quale-futuro/);
b)
la conferenza INOLTRE NON PUÒ ESSERE in alcun modo fatta rientrare fra le
comunicazioni indispensabili per l'assolvimento delle proprie funzioni
istituzionali.
Ma
la gravità della violazione è resa ancor più incredibile dal fatto che gran parte dei
componenti dell'amministrazione uscente (ben i 4/6) sono ricandidati
alle prossime elezioni del 9-10 giugno 2013, nelle file della Lista Esperienza
e Rinnovamento con candidato Sindaco Antonino Rigoglioso. L'On. Francesco
Ribaudo è già assessore designato della nuova giunta, in caso di vittoria
alle elezioni; altri 3 assessori in carica - Salvatore Trentacosti (Vice
Sindaco), Angela Costa e Ciro
Fabio Cangialosi, sono invece candidati nella stessa Lista alle cariche di
consiglieri comunali; il Cangialosi è inoltre designato, in caso di vittoria,
anche assessore. Inoltre il sindaco in carica è pure Onorevole e dovrebbe –
nella mia logica – per primo dare esempio di rispetto delle Leggi e delle
Istituzioni: per me, cittadino svedese, la situazione sfiora i confini del
grottesco. L’obiettivo che si è proposto il legislatore italiano
approvando la norma che fa parte della famosa legge sulla par-condicio è stato
quello di evitare che l’attività di comunicazione istituzionale delle
pubbliche amministrazioni si intrecci con l’attività di propaganda elettorale
e che gli eletti uscenti possano utilizzare una posizione di vantaggio
istituzionale, derivante dal loro ruolo di amministratori in carica,
rispetto agli sfidanti: tutto ciò anche in rispetto del principio, dettato
dall’articolo 97 della Costituzione, dell’imparzialità dell’azione dei
pubblici uffici. L'ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, con
una nota interpretativa del 3 maggio 2004 (http://www.anciveneto.it/news/news.asp?ID=130) che “il
divieto copre ogni forma di propaganda con qualsiasi tecnica e a qualsiasi
scopo effettuata” e che “in base ad esso, le amministrazioni devono astenersi
non solo dalle manifestazioni volte ad appoggiare le liste o i candidati
impegnati nel confronto elettorale (propaganda elettorale in forma diretta), ma
anche da tutti gli interventi che, avendo come finalità principale la
promozione dell’immagine politica o dell’attività istituzionale dell’ente, favoriscano
una rappresentazione positiva o negativa di una determinata opzione elettorale
(propaganda elettorale in forma mediata)”, includendo, fra le attività
esplicitamente vietate nel periodo pre-elettorale:
-
“le
manifestazioni volte ad appoggiare le liste o i candidati impegnati nel
confronto elettorale”;
-
“le iniziative od
interventi che abbiano come finalità principale la promozione dell’immagine
politica o dell’attività istituzionale dell’ente, favorendo una
rappresentazione positiva o negativa di una determinata opzione elettorale ed
in particolare iniziative relative al cosiddetto “bilancio di fine mandato”, se
gestite direttamente dagli Amministratori”;
-
“convegni,
conferenze stampa etc., organizzati dall’Amministrazione di appartenenza, su
tematiche amministrative politiche”.
Già
nella manifestazione di sabato 25 maggio 2013, la conferenza dal titolo verso
il Piano Regolatore Generale, con interventi dello stesso Onorevole e
Sindaco Ribaudo e dell'Assessore Ciro Fabio Cangialosi potevano ravvisarsi gli estremi per la
violazione divieto sancito dall'articolo 9 della Legge 28/2000.
Ma adesso la
violazione è davvero palese e inqualificabile.
Da svedese,
ancora una volta, mi chiedo:
-
ma dove sono gli organi che dovrebbero
vigilare sul regolare svolgimento della campagna
elettorale?
-
nessuna delle altre due liste in campo
ha segnalato al Prefetto e all'AGCOM la violazione rappresentata dalla conferenza?
Concludo
tentando di rispondere alla stessa domanda che si pone la conferenza di
stasera: quale futuro? Se fossi cittadino marinese risponderei: la fine
degli abusi di potere ed il rispetto delle regole. Ma capisco che questa, per
come stanno le cose e con la classe politica attuale, è forse solo flebile una
speranza e nient'altro.
lars.utopistichen@antropologhen.svedese.com
Lars Utopistichen
RIPRENDINI DOVETE AVERE IL CORAGGIO DI DENUNCIARE IL FATTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA,ALTRIMENTI INIZIATE AD OMETTERE DEI REATI DIVENTANDO COMPLICI DELLA MALA POLITICA E PERDETE DI CREDIBILITÀ'. LO SVEDESE METTETELO DA PARTE. GRAZIE STATE INIZIANDO COME SI DICE IN SICILIANO A PICCHIARI A VIA DI L'ACITU!!!!! DENUNCIATE
RispondiEliminail fatto era stato fatto presente ai carabinieri il giorno prima e anche lo stesso...per il resto dovevano essere loro a concretizzare la nostra comunicazione...quindi per favore informatevi prima di giudicare
RispondiEliminauna riprendina