“A Marineo potrebbe
profilarsi il ritorno in Comune di Franco Ribaudo, deputato nazionale
del Pd in rotta con Davide Faraone”.
Questa frase non l’ho
letta sul blog del mio amico Pino Taormina, di solito mezzo-addetto stampa
dell’ex onorevole , ma è frutto della fantasia di un certo umorista (Salvo
Caputo) pubblicata ieri su Live Sicilia (http://livesicilia.it/2018/03/01/in-primavera-137-nuovi-sindaci-datrapani-al-p). E' risaputo che ai marinesi piacciono le
minestre riscaldate …
Questo personaggio deve capire che si risale dal precipizio solo con
umiltà e concretezza perché rivestire i panni del “lupo” arraggiato non lo
porterà lontano. Candidi la Costa che se la giochi con Antonino Greco : due
tecnici che conoscono alla perfezione la macchina amministrativa. Tanto c’è da
svolgere solo pratiche amministrative. Di altro sono tutti più o meno incapaci.
Coraggio siamo quasi a domenica ! Finalmente il marinese potrà
esprimere liberamente il suo voto. Alle nazionali sono pochi che vengono a casa
a ricordarti la “tua sudditanza”. Di solito sono molto più attivi a sinistra
perché le promesse in campo nazionale non contano nulla. E poi quest’anno c’è
aria diversa. La sinistra “fra l’estrema e la rivoluzionaria” non ha trovato
nemmeno un magistrato a metterci la faccia. La sinistra ribattezzata è stata
tagliata fuori con il “dolce inganno di Senigaglia” per dirla alla Cesare
Borgia o Machiavelli e quindi il nostro massimo esponente non avendo né
bandiera né casa sta covando le uova per i pulcini che nasceranno per le
comunali .
Quindi i marinesi, quei pochi che non hanno obblighi finalmente
potranno votare liberamente e sentirsi liberi. Ovviamente se riusciranno a
cavarsela fra schede collegate, voti collegati , bolli da applicare . Sembra
l’ultimo sopruso di una generazione di politici incapaci di un suicido
collettivo ! Imparino dalle balene ...
Andare a votare è uno di quei diritti-doveri dove appena apri la Tv
senti subito chi vincerà prima di andare a votare.
Non mi rimane che oggi e domani per decidermi cosa fare !
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