Di Ezio Spataro si può dire di tutto o quasi.
Caro sig. Sanicola,
le mando il manifesto del recital di poesie che terrò al castello di Marineo l'11 agosto alle ore 21.00 . Non le mando l'articolo come ho fatto per gli altri blog, dato che lei, se deciderà di scrivere qualcosa in merito, si affiderà solo alle sue parole e alla sua arte. Mi raccomando non si risparmi !! E niente sconti !! Ezio Spataro
Già Lui te lo permette. Quando ,credo lo stesso programma, lo presentò a casa “Virga” ricevetti una lettera dal tono moderato ma più che elogiare i meriti del poeta azzannava me. Il mio se pur modestissimo commento sottolineava alcune cose . Abituati a sentirci solo omaggiare e quando ciò non avviene ci autoomaggiamo, soffriamo perché nessuno mette mai in conto che in ogni caso il giudizio va affrontato prima o poi. Ora il nostro amico è arrivato al castello ! Per me rimane meglio casa “Virga” . L’unica cosa sbagliata era la coincidenza con il referendum . Al castello paghi il prezzo politico e arricchisci un altrui curriculum . Certamente avrei preferito un altro luogo o tornare a casa “Virga” perché vedere la gente fuori che non riesce ad entrare è il miglior successo. Ezio merita credito illimitato e mi auguro che la gente vada a sentirlo in silenzio rispettoso come facemmo a casa “Virga”. Si sorrideva non si schiamazzava, nessuno chiacchierava di altro perché sarebbe stato buttato fuori dai presenti che non sopportavano i cafoni. Spero che Ezio rallenti appena un po’ il ritmo di lettura-recitazione non la premessa ai pezzi previsti.
Vai Ezio facci fare bella figura !
Colgo l’occasione per un avviso: E’ tornato Ciro Guastella !
Non correva buon sangue ultimamente fra noi due. Ancora non so perché ma se il coglione fra i due sono io mi fa piacere. Perché quando uno ti dice : noi abbiamo incominciato 50 anni fa e non ci può essere nuvola che possa coprire questo percorso così prezioso. Ti ringrazio Ciro ma soprattutto ben tornato ! Con altri non ho avuto questa fortuna, i ricatti sentimentali sono inaccettabili. E qui il coglione non sono io !
Ps Ciro Guastella è uno che non ha bisogno di avere un mestiere. Sa creare la qualsiasi usando attrezzi difficili da trovare sul mercato. Vuoi una chitarra e lui diventa liutaio, ma finita la chitarra se la tiene per se. Se la guarda la ammira la bacia e poi esce a farsi una passeggiata. Nessuno sa niente della chitarra ma lui è dentro di se orgoglioso e la passeggiata gli serve come un passaggio sul palcoscenico della vita. Che sia una Chitarra o qualsiasi altra cosa è lo stesso perchè lui usa attrezzi speciali :la sua sola intelligenza.