giovedì 4 luglio 2013

LE METAMORFOSI



Certo per me è stata una grande sorpresa constatare la metamorfosi del personaggio. Già istrione di suo, capace di vendere ghiaccio per acqua calda, amministratore fine e preparato, affabulatore da circo equestre, trascinatore di genti, e qui mi fermo altrimenti chi legge ci crede davvero. Si perchè di miracolosa metamorfosi si tratta. Esperto nell’uso dei sistemi propagandistici sovietici, conoscitore del manuale “come far diventare la menzogna verità in tre mosse” . Insomma l’uomo a cui non si deve chieder nulla …nemmeno la parola, altrimenti ti legge la vita ! A leggere la Pravda solo il marinese “che ha in pausa il cervello” non capisce che un uomo che ha amministrato un paesetto come il nostro di 6.000 abitanti , con un bilancio da macello umano, da comunicati e dati bulgari e balcanici alla fine diventa il grande comunicatore e intenditore di problemi nazionali. Passare da Ciro Puccio “infame contradditore” a cui doveva leggere la vita , a uomo che dice la sua su Imu, Iva, problemi sociali e soprattutto che interviene sulla questio degli aerei F35 , scusate ma mi stimola qualche perplessità. Ben sapendo cosa mi costa segnalarlo, andate a leggere il suo sito o la colonna dedicata al Santo Francesco ora Romano e rimarrete sbalorditi. Uno che mentre seduto a Roma discerne sulla validità per il nostro Paese di acquistare gli F 35 , ma che ad un certo punto si interrompe per parlare con Achille cosi come aveva fatto per cinque anni con la graziosa Signorelli  rendendola un semi robot… Convengo che sono di parte , ma perdete dieci minuti e vedete che la metamorfosi esiste ed è migliorata a tal punto che gli enunciamenti per essere ritenuti più credibili sono fatti  a coppia o a trio  mentre le telefonate sono singole e a quanto pare con spese a carico del ricevente. Credo che dobbiamo iniziare un processo di revisione del nostro giudizio. Iniziando da dove Dio ci dice profetizzando: non vi invierò più Santi ma profeti che vi stupiranno. Ed ecco il primo, già in verità annunziato e sostenuto dall’uomo di sempre, dal fustigatore del copia incolla da colui che copiando i risvolti delle copertine dei libri facendoli passare per suoi scritti o per “semplici scritti della  piazza  Marineo”  riesce a costruire , alla bolscevica, accuse . E ringraziamo Iddio che ci ha risparmiato il suo commento sull’ultimo libro di Rosario Giouè come copiaincollato alla Perrone. O che non si sia scagliato contro il grande maestro del copia incolla Franco Virga. Ma sul Virga ha dovuto rinunziare perché il Virga “non” pubblica niente che non sia copiaincollato mentre per Rosario Giouè non si era accorto che lo stesso aveva copiaincollato il Vangelo…quello apocrifo.

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