lunedì 8 luglio 2013

NON AVENDO IL SUO TELEFONINO...LE SCRIVO !



A parte la gradevole recensione dei libri che ci costringeva ad entrare in quel blog bolscevico e menzognero non ci sembra che la Dottoressa Costa, oggi esponente di spicco della minoranza , ci bacchetta dandoci lezioni di democrazia che 5 lunghissimi anni ha taciuto quasi fosse sordomuta. Il suo messaggio urbi et orbi (inteso per i non vedenti di Marineo) è totalmente condivisibile se non fosse per la premessa, che si poteva risparmiare, ricordandosi la situazione del fratello del nostro  Francesco Zero. Ma proprio il fatto di aver affrontato questo problema dimostra due cose : la prima che da questa minoranza (che ha avuto in eredita dal suo padre-padrone “culo e basta “(scusi l’espressione ma non esiste altra parola in sostituzione), avendo addirittura “sottratto” ai riprenditi quello spazio che loro spettava , la seconda conferma ciò che sapevamo. Dalla minoranza non ci si può aspettare solo che messaggi trasversali, cosa del resto che la maggioranza sapeva già. Detto questo la prego, Signor Vice Presidente, noi siamo lietissimi che ci vada lei in quel ruolo , ma ci risparmi i proclami da Botteghe Oscure o da Piazza Rossa. E soprattutto non usi quel blog  per comunicare con i cittadini perché rischia di essere malintesa e non creduta. Dopo i miracoli fatti nel precedente quinquennato si abitui alla democrazia perché già le sue prime critiche sono sterili e scolastiche. Non istighi la gente al malcontento perché la democrazia se permette “primarie” poco chiare, se permette “amministrazioni fatiscenti” permette anche confronti perché noi siamo un paese democratico che esce da una dittatura di cinque anni di bile e sangue di cui Lei era esponente di spicco.
Malgrado ciò le auguriamo che ciò che c’era di suo nell’articolo si realizzi , che Lei possa fare bene, ma nel salutarla la prego con tutto il cuore, ci risparmi le scene viste l’altro giorno : discutere sulla eleggibilità del Perrone è “democrazia” , non discutere sulla condanna dell’altro Ribaudo è arroganza , ma ricevere ordini via telefonino è indegno ! In bocca al lupo.

2 commenti:

  1. Ero al consiglio una vergogna hanno lasciato il telefonino acceso per far sentire all'usciere le dichiarazioni....sicuramente avrà chiamato lui di conseguenza telefonata di circa 20 minuti a carico dell'onorevole, quindi a carico di noi contribuenti......

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  2. Non è la sola prerogativa di chi è stato mandato a Roma. Come vi sia arrivato non interessa nessuno. Se quello che lei dice è vero, ovviamente sarà smentito dai soliti trinaricciuti campioni in verità e deontologia, conferma le quyaliutà dell'individuo. In un altro articolo esiste una corrispondenza dove questi campioni conoscono solo la loro volontà. Non li sfiopra il dubbio che cosi facendo diventano complici. Attaccano me perchè "segnalo" queste cose e si inventano cose infamanti come è loro stile.Sono nascosti fra di noi e sono invisibili perchè sono nullità o meglio si nascondono fra gente come loro. Glielo faccia capire lei che Marineo non è "casa ribaudo" ... come non era prima casa di nessuno altro... sono ancora convinto che mettere le ghigliottine in piazza debba essere preceduto da una sana "purga rieducativa" stile anni 50 in unione sovietica... Il nostro sa che siamo coglioni è lui non è punibile !

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