giovedì 22 maggio 2014

COME FAR PASSARE I PROPRI COMPAGNI PER MAMMALUCCHI !

La lontananza non deve modificare le impressioni e cosi appena arrivato anzicchè correre a salutare gli amici vai a constatare le cose che ti hanno coinvolto durante l’assenza. E quindi ti fai un giro per il paese iniziando dalla pulizia. La prima immagine è quella dei depliants a milioni sparsi per le strade che rendono il paese sporco aiutati dal vento che non manca mai. Questi “sporcatori” non si limitano a riempire con dieci venti copie le tue caselle di posta che traboccando finiscono per terra, ma completano l’invasione con altrettante copie messe sotto il portoncino , fra le persiane e cosi via. Chi è predisposto deve convocare queste (credo siano solo due tre ditte) imponendo loro una buona distribuzione che non finisca per terra. Ora un buon discorso con chi vediamo per le strade killerare con questi micidiali depliants avrebbe un buon risultato. Aldilà se possono volantinare, sporcare ecc.ecc. Già questo renderebbe al 50 per cento più pulite le nostre strade. Poi bisognerebbe ripristinare i cestini perché dal piano alla matrice se ne trovi due è un miracolo. Bisogna fare una visitina all’autoparco che è il vero polmone della situazione. Sarà una coincidenza ma mentre mi trovavo lì ho assistito ad una telefonata dove “…abbiamo già stipulato due contratti per l’organico e vorremmo farne un terzo per eventuali emergenze…”. Alla mia domanda mi viene risposto che “stiamo molto migliorando” se consideriamo che noi parliamo solo e sempre di dati ufficiali. Appena tento di ribattere cosa erano i dati distribuiti in precedenza mi si risponde con l’indice all’insu indirizzato non so bene a chi ma il marinese medio che non ammucca “la propaganda” capisce subito. Si accende una vivace discussione sul prima e sull’adesso. Ovviamente le uniche carte che abbiamo sono i tabulati correnti (ultimo anno) e le mistificazioni dei soliti inattendibili. Da li infine finisco alla villa dell’avariante. E’ vero quando i compagni la inaugurarono era bella pulita e ordinata. Poi intervenne lo sciopero del volontario , la richiesta di luce e acqua , la sparizione del cancello e l’abbandono ….del volontario. Arrivo e mi trovo lo scasso per le tubazioni e (altra coincidenza) incontro all’uscita di una riunione dove si erano infine sollecitate tutte le parti a chiudere questa pratica. In verità è come tagliare peli superflui, si battaglia sul sesso degli angeli. E alla fine uno sbotta. Scusi se questi signori (i cosiddetti untori) possedessero un minimo di deontologia , ben sapendo i percorsi amministrativi e le sue tappe, perché non vengono qui a documentarsi, al comune a chiedere spiegazioni, ai funzionari addetti. Questi non sono cittadini inesperti ma ex assessori esperti , quindi la smettano di produrre escrementi che poi presentano come nostri . Alla fine ci siamo persi fra le erbacce del giardinetto constatando che oltre al grande pericolo dell’attraversamento bisogna portarsi un ombrellone perché li voglio vedere i nostri bambini all’arrosto senza nemmeno un albero … Certo che però eravamo guidati da intelligenze superiori… gente destinata un giorno a decidere sugli F35 e l’altro su 2 metri di tubo d’acqua che mette in discussione la capacità di funzionari con tanto di lauree fra le più disparate.
Però che culo che ha questa amministrazione. Bastano due “inventori di dati” per farsi mettere in difficoltà…

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