L’altro ieri a
sentire il comizio a Ustica del deputato manumanca rimanevi
esterrefatto. Oltre alle solite autoincensazioni di rito ha usato la
solita favoletta della mitica raccolta rifiuti di Marineo. Sembrava che i
cittadini marinesi erano comparse “sceme” e grazie solo a lui si è
potuti arrivare a livelli superiori del 60 per cento ripetutamente
decantati per mesi. Allora ci siamo presi la briga di “andare” in comune
a cercare le carte (quelle famose carte che chiedemmo pubblicamente in
piazza della madrice mentre con stile ci si rivolgeva ai cittadini con
termini tipo “puttanella, vastasu, ubriaco ecc.ecc.”). Ed eccovi le
famose carte mai rese pubbliche dall’amministrazione precedente ma decantate a livelli che una torta in faccia sarebbe stata salutare.
Mentre
i dati della presente amministrazione li potete facilmente trovare nel
sito del comune perché ogni mese resi pubblici, quelli della amministrazione precedente non sono mai stati resi pubblici
e noi oggi ve li diamo perché estratti dai tabulati stessi del comune.
Ora non sappiamo se questo gesto di “non” comunicare i dati implica una
certa responsabilità dei funzionari responsabili del comune e del
personale impiegatizio , ma è certo che non ci si può nascondere dietro
“dovevo ubbidire” cosi come si difesero i nazisti a Norimberga. Quindi
mentre si inneggiava al “quasi raggiungimento” del traguardo del 70 per
cento la verità era ben altra. E questo ci porta ad una altra
considerazione. Come sia possibile che “rispettabili avversari” possano
avallare , come hanno già fatto, simili gesti senza sentirne il peso e
la responsabilità. Come sia possibile coinvolgere i propri figli in
politica facendogli accettare che è possibile stuprare la verità, o
omologare il rifiuto di dichiarare , come prevede la legge, la propria
consistenza patrimoniale. Su quale messaggio è basato il loro gesto
educativo : la menzogna ? Come sia possibile ancora oggi
strumentalizzare la differenziata approfittando che chi ci ha messo la
faccia ora ci lascia nel grande dubbio: sapevano, sanno , sono ricattati
o vanno affidati ad un istituto di riabilitazione.
Quindi
prendiamo atto che “qualcuno” ha raggirato impunemente i cittadini e a
questo delitto, “rispettabili cittadini” hanno assistito consapevoli.
AMMINISTRAZIONE RIBAUDO
GENNAIO 2012 39 PER CENTO
FEBBRAIO 45
MARZO N.P.
APRILE N.P.
MAGGIO 17
GIUGNO N.P.
LUGLIO 44
AGOSTO 24
SETTEMBRE 37
OTTOBRE 52
NOVEMBRE 35
DICEMBRE 25
GENNAIO 20
FEBBRAIO 19
MARZO 48
APRILE-MAGGIO N.P.
GIUGNO 46
AMMINISTRAZIONE BARBACCIA
LUGLIO 2013 56 PER CENTO
AGOSTO 64
SETTEMBRE 66
OTTOBRE 51
NOVEMBRE 50
DICEMBRE 53
GENNAIO 2014 54
FEBBRAIO 57
MARZO 49
APRILE 36
-il
dato di aprile ha scatenato l’articolo sulla distruzione della
differenziata presentata dai due consiglieri di opposizione. Nascondendo
ai cittadini che la Consigliera la cui esperienza è nota aveva gli
strumenti per ottenere i dati sopraesposti mentre il secondo aveva a
disposizione un informatore attendibilissimo. O come si vocifera in
ambienti amministrativi che i dati venivano nascosti persino agli
assessori
-Il
dato del 36 per cento è risultato per il mancato smaltimento
dell’organico avvenuto proprio oggi 21 maggio addirittura in un sito di
Catania.
-Non
è male sapere che oggi ci sono circa dieci addetti al servizio rifiuti
mentre nella precedente amministrazione fra cooperative di vario genere e
appartenenza si aveva un minimo di venti addetti.
Bisogna riflettere non solo quando si va votare e
non lasciare che certi figuri possano raggirare i cittadini deridendoli
cosi sfacciatamente.Il modo in cui avveniva prima la differenziata
dovrebbe essere oggetto di terma giudiziario e il tentativo oggi di
farla fallire è solo per poter scaricare passati abusi e responsabilità
su chi oggi gestisce la cosa pubblica.
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