lunedì 28 ottobre 2013

DIO SCONOSCIUTO



Il Cardinale Ravasi a Praga
Ciao amore,
finalmente riesco a seguirti sul Guglielmo. Mentre ti devo fare i complimenti  per la tua preghiera sia per le vittime che per i carnefici dell´Olocausto.
Forse potevi non menzionare Ravasi come vanitoso perchè ora ho una notizia che lo riguarda e ti abbozzo un articoletto. Purtroppo non riesco mandartelo come allegato, vedi se  riesci ad usarlo cosí.

San Vito a cui è dedicata la cattedrale di Praga
     Nei giorni 14 e 15 novembre il cardinale Ravasi sará a Praga per presentare il suo libro "Dio sconosciuto", il frutto dei suoi colloqui con il presidente Napolitano. Parteciperá al convegno intitolato "Alla ricerca dell´anima d´Europa" che  si svolge a ragione in Repubblica Ceca poiché e´ stata definita il Paese piú ateo d´Europa. Lí Dio e´ spesso sconosciuto. Il Cardinal Ravasi dará il suo contributo al dialogo fra i credenti e non credenti, fra la fede e l´umanesimo secolarizzato. La storia di questo Paese e´ molto complessa. Accanto ai grandi santi di cui ci siamo spesso occupati - santi Cirillo e Metodio, San Venceslao e Santa Agnese di Praga - bisogna ricordare le guerre di religione fra i protestanti e i cattolici che hanno sicuramente lasciato molte vittime, molte anime ferite. Come se questo non bastasse, negli ultimi cinquant´anni ha regnato l´ateismo di stato del regime comunista. Qui Dio e´ realmente nascosto e viene scoperto sulle strade nuove, non sempre tradizionali.
     Quando ho letto la notizia dell´arrivo del cardinal Ravasi a Praga mi sono
ricordata gli stati d´animo con i quali andavo a seguire le sue lezioni e sopratutto come mi sentivo quando dovevo sostenere un esame sull´Antico Testamento con lui. Arrivavo a casa e trovavo tutti i difetti del mio professore per coprire le mie scarse conoscenze. Avrò´ contagiato forse anche mio marito. Da quel tempo sono passati molti anni ed io ho superato le mie difficoltà´ nei confronti di un professore bravissimo e ho cominciato a seguire le sue pubblicazioni. Non sempre ci riuscivo perché e´ un autore molto fecondo. Anche il suo intervento a Praga sará sicuramente costruttivo.

Da Praga 28 ottobre 2013                       Růžena Růžičková

1 commento:

  1. Quando Ravasi era monsignore e dava lezioni alla Ambrosiana di Milano accompagnavo mia moglie sopratutto alle lezioni sull’Antico Testamento per la parte archeologica. Lui biblista di fama veniva ripreso dalle tv e ci metteva mezzora per truccarsi in diretta e curava, come fa ancora oggi l’immagine l’inquadratura le sopracciglia ecc. Ero certo che avesse studiato dizione ed espressioni. Questo mi infastidiva ancor di più perché si sentiva una diva. Poi iniziava la sua lezione citando luoghi, archeologi, siti e li mi aspettavo , io autodidatta appassionato studioso in proprio, una lezione a livello superiore vista la presenza di studenti universitari. Borbottavo dicendo che se non la smetteva di dire banalità andavo su io a dar lezione. Tutto qui. Sembrava saccente ed un po’ lo era… Dalla cattedra della Ambrosiana arrivi ovunque ed oggi lo troviamo a Roma responsabile della cultura vaticana. Ha tenuto per anni uno spazio sotto la testata di Avvenire e questo era il teologo non più l’archeologo. Oggi l’Avvenire è tutt’altra cosa di quando Sante Bagnoli ci annunzio :ragazzi abbiamo acquisito una partecipazione sull’Avvenire in pratica ne possediamo il 10 per cento. Fu più orgoglio che soldi perché i buchi erano enormi e noi della Jaca avevano i nostri buchi a cui pensare.
    Ravasi a Praga certamente non parlerà al popolo di Dio ma agli intellettuali di Dio. In Repubblica Ceca dopo anni di guerre religiose, dopo essersi inventati Hussiti, Taboriti, Protestanti per non citare cattolici, ebrei e cosi via si sono inventati un ateismo di Stato che ha contribuito ad inaridire il cuore della gente e quindi si riparte da zero . Per loro Dio è tornato sconosciuto e dobbiamo a quella nicchia di “cattolici eroici” se hanno superato persecuzioni e tempeste. A guardare le migliaia di chiese , cappelle, conventi opere d’arte scopri che il loro Dna è quello cristiano quindi di Dio.

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