“Vorrei capire la motivazione e anche "cui
prodest"la pubblicazione di questo post”
Anche noi….
Deve essere un godimento straordinario unire la potenza con
il pensiero, far eseguire da un popolo ciò che si è concepito in solitudine; e
a volte modificare da soli e per un lungo periodo
il carattere di una nazione.
Il dittatore è l'unico titolare della pienezza dell'azione. Egli assorbe nel proprio tutti i valori, riduce tutte le visioni alle sue. Rende gli altri individui strumenti del suo pensiero, che vuole sia ritenuto il più giusto e il più perspicace, dal momento che si è dimostrato il più audace e il più fortunato nell'ora del turbamento e dello smarrimento pubblico. Egli ha travolto il regime impotente o corrotto, ha cacciato gli uomini indegni o incapaci e con loro le leggi o i costumi che producevano l'incoerenza. Fra le cose dissolte, la libertà. Molti si rassegnano facilmente a questa perdita. Bisogna ammettere che la libertà, tra le prove che si possono proporre ad un popolo, è la più difficile. Saper esser liberi non è dato in egual modo a tutti gli uomini e a tutte le nazioni. Nel nostro tempo la libertà non è e non può essere, per la maggior parte degli individui, altro che apparenza. La dittatura non fa che portare a compimento il sistema di pressioni e di legami di cui i moderni, nei Paesi politicamente più liberi, sono le vittime più o meno consapevoli".
Tratto da "Au sujet de la dictature", scritto da Paul Valéry nel 1938
Il dittatore è l'unico titolare della pienezza dell'azione. Egli assorbe nel proprio tutti i valori, riduce tutte le visioni alle sue. Rende gli altri individui strumenti del suo pensiero, che vuole sia ritenuto il più giusto e il più perspicace, dal momento che si è dimostrato il più audace e il più fortunato nell'ora del turbamento e dello smarrimento pubblico. Egli ha travolto il regime impotente o corrotto, ha cacciato gli uomini indegni o incapaci e con loro le leggi o i costumi che producevano l'incoerenza. Fra le cose dissolte, la libertà. Molti si rassegnano facilmente a questa perdita. Bisogna ammettere che la libertà, tra le prove che si possono proporre ad un popolo, è la più difficile. Saper esser liberi non è dato in egual modo a tutti gli uomini e a tutte le nazioni. Nel nostro tempo la libertà non è e non può essere, per la maggior parte degli individui, altro che apparenza. La dittatura non fa che portare a compimento il sistema di pressioni e di legami di cui i moderni, nei Paesi politicamente più liberi, sono le vittime più o meno consapevoli".
Tratto da "Au sujet de la dictature", scritto da Paul Valéry nel 1938
Francesco Virga Lucido, come sempre, il pensiero di
P. Valéry concepito in un momento tragico della storia europea. Non credo però
che abbia molto senso riferirlo al nostro primo ministro che mi appare, ogni
giorno di più, privo sia di pensiero che di potere reale.
Nino Pepe Vorrei capire la
motivazione e anche "cui prodest".la pubblicazione di questo post
Ezio Spataro da troppo tempo
dura la dittatura in Italia, governi mai eletti dal popolo. Chi l'ha mai votato
a Renzi? È un affabulatore, un fabbricatore di aria fritta. Un parlantino che
non incanta più nessuno. I parlamentari dei 5 stelle lo stanno annientando
seduta dopo seduta. E il popolo è informato sulla inconsistenza politica di
questo sbruffone
Nino Pepe Ragazzi mi
dispiace, ma state mostrando di non sapete cos'è una vera dittatura. Vogliamo
giocare con le parole? Facciamo pure
Antonino Di Sclafani Certo Nino Pepe
che difende Renzi è veramente originale....
Rosa Maria Lupo Mah..........................
(molto molto sottovoce tra i commenti di persone di cultura che conosco e
apprezzo) Da Berlusconi in poi (prima non mi interessavo di queste cose) tutti
i presidenti del consiglio che si sono succeduti sono stati linciati e
massacrati durante il loro mandato in un modo tale che mi sono sempre chiesta: "
Ma il presidente del consiglio, chiunque sia, ha forse la vocazione di
diventare antipopolare una volta al potere? O forse sono i poteri molto più
alti e ben nascosti che serpeggiano ovunque a dettare le condizioni e fanno il
buono e il cattivo tempo? Questi linciaggi mediatici rompono le scatole! La
gente si gonfia il cervello di mezze verità e falsità che insieme alla crisi
economica moldiale, al terrorismo e agli immigrati, poi ci si ritrova
impelagati in una rabbia che fa vivere male. In prima linea il M5S. Ormai tanti
vedono in loro i salvatori della situazione, ci credo poco. Comunque sia,
l'Italia come tanti altri paesi, si ritrova così per le cattive politiche
passate. Il danno è enorme, però pensare ad una politica totalmente
assistenzialista a questo punto potremo solo vivacchiare e tirare avanti.
Perchè non investire sulle nostre risorse? L'Italia è un paese meraviglioso e
dà speranza chi rimane e scommette il proprio futuro sul nostro bel paese.
Ecco, è di speranza che abbiamo bisogno.
Francesco Virga Anche se sorprendero'
tanti, devo confessare che mi piace tanto il commento di Rosa Maria.
Ezio Spataro Rosamaria quelli
del M5S non sono solo 4 frustrati dalla crisi o 4 arrabbiati. Sono persone
lucidissime che rispettano le istituzioni ma che non calano la testa a chi
queste istituzioni le rappresenta (a volte in maniera illegittima e senza voto
popolare). Sono persone che si stanno impegnando. A sentirti parlare mi sembri
mia nonna quando diceva " sti quattru comunisti sfardati". Non si
tratta di rabbia o raggia ma di lucida ragione supportata anche dalla speranza.
Nino Pepe Nino, vuoi dirmi
che dittatura è quella in cui ognuno fa e dice quello che vuole, dove si può
criticare e insultare il "dittatore" pubblicamente, sui giornali e
nelle televisioni senza problemi, dove si eludono e non si rispettano le leggi
con la quasi sicurezza di farla franca, dove il governo è continuamente
sbeffeggiato, dove uno come Crozza ha addirittura una trasmissione tutta sua
dove gli sfottò antigovernativi sono continui e dove ogni anno si va a votare?
Lungi da me l'idea di difendere Renzi ma il semiologo Eco aveva un'idea diversa
della dittatura...e anche io. Tutt'al più potremmo parlare di democrazia
malata.
Francesco Virga Non capisco
perché non vengono pubblicati i miei ultimi commenti critici nei confronti dei
grillini
Francesco Virga hanno già il
potere di controllo sulla rete! prima ancora di prendere il potere. ..
Rosa Maria Lupo Ecco, vedi Ezio,
io ho espresso una mia opinione serena sul M5S e tu già ci leggi altre
cose............. non è mia abitudine insultare per farmi ragione, non sono da
Crozza!
Ezio Spataro vai a rileggere
il commento che avevi fatto è ti accorgerai che non è un opinione serena. Tu
parli di speranza come se la speranza sta da una parte sola e negli altri che
criticano Renzi vedi solo rabbia. Uscite dalla bambagia marinese e guardate
cosa c'è fuori. Vedrete che c'è rabbia ma c'è anche tanta speranza.
Francesco Virga Senza illusioni
l'uomo non vive. Ma non passerà molto tempo ed anche Ezio si accorgerà che la
sua fiducia nelle 5 * era mal posta...
Francesco Virga è mal posta!
Ezio Spataro tenetevi Renzi o
chi per lui. Io in buona fede ripongo le mie speranze in questo movimento
sperando di non essere ingannato. Mi affido a uomini.... quindi c'è il rischio
di essere disillusi. Il rischio c'è in ogni cosa. Che vi devo dire. Anche io
vivo di speranza. Ma io ho bisogno di credere in qualcuno è in qualcosa
altrimenti sarei disperato.
Nino Pepe Evidentemente la
lingua batte dove il dente duole e ogni occasione è buona per parlare del punto
dolente. Si stava parlando soltando di dittatura.
Ezio Spataro Nino pepe mi hai
stancato e da molto tempo. Fuori Marineo le tue parole sono pula agitata dal
vento
Rosa Maria Lupo No
comment....... vi auguro una buona serata.
Nino Pepe Ma se non ho mai
parlato con te
Nino Pepe Spiegami come ho
fatto a stancarti
Ezio Spataro perché sei un
provocatore. Ti diverti a mettere in difficoltà l'interlocutore con la saccenza
di chi già sa tutto. Dai un significato assoluto alle parole. La dittatura non
è solo quella del ventennio fascista. Dittatura si manifesta tutte le volte
che vengono varate leggi impopolari come quella sul lavoro voluta da un
governo quelli Renzi che non è stato nemmeno eletto. Grazie all'abolizione
dell'art 18 col nuovo contratto il mio datore di lavoro può mettermi fuori
dalla porta in qualsiasi momento senza nessuna garanzia o tutela? Questa legge
i lavoratori non l'hanno mai votata ne voluta ed è stata portata avanti da un
governo di centro sinistra (non eletto). La dittatura di oggi è questa: governi
che si dicono democratici ma che poi portano avanti interessi finanziari di banche
di lobbi di compagnie petrolifere di multinazionali ecc...fregandosene dei
lavoratori e di fare gli sgravi fiscali sulle imprese permettendo loro di
assumere. Questa per me è dittatura. Poi me ne frego se c'è la satira o Crozza
che sfottono Renzi. È una dittatura che non si vede ma c'è concretamente. E tu
stai ancora lì a difendere il significato originale del termine dittatura.
Riccardo Farci Ancora non siamo
in dittatura ma ………
I Costituenti del 1948 hanno conosciuto bene la dittatura, hanno vissuto sulla loro pelle i danni dell'involuzione del un regime politico di tipo liberale in un regime di tipo totalitario. Per scongiurare il sorgere di nuove dittature e di nuovi dittatorelli hanno approvarono, come legge fondamentale dello Stato, la vigente Costituzione.
Per scongiurare ogni forma di dittatura bisogna difendere la Costituzione del 1948 e mandare a casa chi , con la scusa delle riforme ad ogni costo, vuole stravolgerla; è altresì importante mandare a casa anche i traditori della carta costituzionali, coloro i quali solo per mantenere la loro poltrona, negli ultimi anni hanno fatto passare leggi vergogna....... ed oggi, sempre per il loro meschino scopo di mantenere la loro bella poltrona, sono disposti a votare per lo stravolgimento della Carta costituzionale.
I Costituenti del 1948 hanno conosciuto bene la dittatura, hanno vissuto sulla loro pelle i danni dell'involuzione del un regime politico di tipo liberale in un regime di tipo totalitario. Per scongiurare il sorgere di nuove dittature e di nuovi dittatorelli hanno approvarono, come legge fondamentale dello Stato, la vigente Costituzione.
Per scongiurare ogni forma di dittatura bisogna difendere la Costituzione del 1948 e mandare a casa chi , con la scusa delle riforme ad ogni costo, vuole stravolgerla; è altresì importante mandare a casa anche i traditori della carta costituzionali, coloro i quali solo per mantenere la loro poltrona, negli ultimi anni hanno fatto passare leggi vergogna....... ed oggi, sempre per il loro meschino scopo di mantenere la loro bella poltrona, sono disposti a votare per lo stravolgimento della Carta costituzionale.
Nino Pepe Mi dispiace, sei
un parolaio e stai dicendo un cumulo di sciocchezze facendo diventare tutto
quanto "dittatura" mentre non è così. Puoi parlare di sistema
corrotto, di democrazia malata, di mafia, di corruzione e di quello che cavolo
vuoi, ma hai la possibilità comunque di entrare in una cabina elettorale,
cosa che non potresti mai fare in un regime dittatoriale. Io direi che più che
dittatura si tratta di prevaricazione, soperchieria, disonestà, sopruso,
tracotanza , ecc.
Nino Pepe Se ti ho stufato
per avere espresso liberamente un mio parere è un problema tuo non mio e fa
parte del tuo concetto di democrazia
Ezio Spataro Nino Pepe va
curcati au scuru!
Ezio Spataro a Marineo sarai
pure il Barone ma fora Marine' un si nuddu
Nino Pepe Io ancora mi
chiedo il perchè di tutto questo livore contro uno che non condivide il
pensiero di un altro che è passato pure agli insulti. Ezio, quando mai abbiamo
avuto nella nostra vita confidenze del genere? Datti una calmata. Io non posso
seguirti sulla via degli insulti.
Ezio Spataro confidenza con
quelli come te e con tanti altri di Marineo non ne voglio avere. Marineo e' un
paese che voglio solo dimenticare.
Riccardo Farci Ezio , Marineo è
pure il tuo paese .... ricordati "ca la to casa è a Brannu" :)
Ezio Spataro per Riccardo Farci : guarda se non
fosse che ho ancora degli zii ai quali sono affettivamente legato a Marineo non
ci metterei più piede.
Per Antonino Di Sclafani : sono sicuro che alle prossime elezioni voterai di nuovo per il partito di Renzi.
Per i marinesi in generale: faccio volentieri a meno delle vostre tavolate, infiorate, processioni, tradizioni, feste e festini vari.
Per Antonino Di Sclafani : sono sicuro che alle prossime elezioni voterai di nuovo per il partito di Renzi.
Per i marinesi in generale: faccio volentieri a meno delle vostre tavolate, infiorate, processioni, tradizioni, feste e festini vari.
Francesco Virga Caro Ezio, anche
se mi sento sempre meno marinese, ho letto con dolore queste tue ultime
esasperate esternazioni. Spero di vederti questa estate per parlarne vis a vis.
..
Nino Pepe Esternazioni per
me, che non lo conosco bene, inspiegabili.
Riccardo Farci So che vado
fuori tema ... ma generalizzare è sbagliato i Marinesi non sono tutti uguali .:
Ci sono i RENZIANI dell'ultima ora , i NEO e VECCHI FASCISTI, finti comunisti i
PDIDIOTI gli eterni democristiani ecc. , insomma Marineo , come del resto il
mondo , è un paese complesso ..... .....
A volte ritornano. Metti insieme un bombarolo , un cattedrato che si
erge a censore che si lamenta di essere censurato quando lui la esercita
sistematicamente nel suo blog, un musicista moderato che ha avuto la infelice
idea di abboccare alle intenzioni di chi ha proposto il visionario Paul Valéry subendo
insulti, un ex poeta in difficoltà che si è perso “in utero” ,perdendo la verve
poetica , ma non il rancore, il desiderio mai sopito di scriversi addosso alla
maniera di “provocopuscolo”. Uno spaccato dove qualcuno dovrebbe non alimentare
rigurgiti di protagonismo becero !
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