A buon ragione il mio paese ha poco da “ricordare” e
cosi pur avendo un luogo deputato (Il Giardino dei Giusti) preferisce delegare
il “ricordo” alle scuole. Cioè gli stessi scolari che ieri usava il fascismo
oggi debbono “aderire” all’antifascismo ! Inutile ricordare quanti marinesi
partirono per un posto al sole africano , inutile ricordare la adesione quasi
totale al fascismo. Da noi non arrivò nemmeno l’eco dei campi nazisti, della
guerra civile, dei partigiani. A me piace pensare che Dio ci risparmiò questo
passaggio. Non ci risparmio la bieca retorica dei vampiri che ancor oggi si
nutrono del sangue che quel nefasto periodo. Ho sempre negato l’olocausto !
Qualche coglione non fraintenda. Mi rifiuto di pensare che l’uomo fosse capace
di tali e simili atrocità. Non mi consola il sapere
che la storia è piena di simili eventi. Eppure mi rifiuto di credere che “alcuni
o molti” uomini possano trasformarsi a tal punto. Odio i film sull’olocausto ma
non ne ho perso uno ! Più ne vedo più sento che sono “fiction”. Le immagini di
un nazista che spara su un vecchio moribondo che attraversa un cortile, o un
militare in Africa che fa tiro a segno , per allenarsi, su un nero sono
immagini inaccettabili. E come trovarsi in mezzo alla “pulizia etnica” di Jugoslava
memoria dove in tempo reale ti trovi il tuo vicino di casa trasformarsi in
cecchino. Mi rifiuto di credere che un mio simile sia capace di gesti che ,
oggi, persino gli animali stanno perdendo.
A Milano, proprio sotto casa mia, passa il binario
che parte dal magazzino dove venivano “accatastati” gli ebrei . Binario che
veniva “alzato” in stazione per collegarsi ai treni in partenza per la
destinazione dove “il lavoro rende liberi”. Una frase beffa per Milano simbolo
da sempre di gente che “non sta mai con le mani in mano”. Ci passo tutte le
mattine a piedi e sbircio dentro cercando di cogliere i volti di quelle
migliaia di persone accumulate in un viaggio dal dubbio ritorno. Il pensare che
quei vagoni venivano attaccati allo stesso treno passeggeri , dove viaggiava
gente normale e allegra mi viene orrore
Vedo molta retorica (a cominciare dal nostro
Presidente) in queste rivendicazioni. Nemmeno le frasi dei comici cretini
riescono a scuotere le nostre coscienze come i raduni di certi nostalgici
organizzate proprio nel giorno della memoria. A dimostrare che i cretini sono
sempre bipartisan e le vittime sono strumenti e non più martiri.
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