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| La piazza di Bologna dove si affacciano le case dei Beccadelli |
Una rara e bella
serata. Si le porte aiutavano a segnalare i ritardatari (lo facevano una volta
i consanguinei dei politici per farsi notare…) e sin qui passi ma il fermarsi
all’ingresso a bivaccare è insopportabile. Lo scricchiolio è un problema che
segnaliamo da dieci anni e si vede che il paese dove regna il volontariato
(gratificato) non dispone non dico dello svito ma nemmeno di un comune olio
(anche riciclato). Si dice che nessuno lo vuole mettere se prima non viene
citato (olio fornito da…). Perchè non usare l'altro ingresso !
Ma andiamo alla
serata . Il Quarto Assessore alla Cultura c’era. Seppur in ritardo (forse per
protesta) si è sistemato in un angolo scartata dagli altri tre ormai
protagonisti assoluti, tuttologhi a tempo pieno. C’era un Quinto ma essendo
ex-Assessore , aveva un ruolo ben preciso e alla fine né è uscito bene: al
solito suo. Sa un po’ del Cincinnato ! Perché solo gli ingenui possono pensare
che un uomo che possiede un bagaglio a questo livello se ne stia a casa …
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| I giovani dell'Omnia negli anni '50 alla Montagnola |
E’ raro trovare
due autori che nel giro di una settimana presentano il loro lavoro sullo stesso
tema. Sarebbe stato interessante che la cosa avvenisse in contemporanea, anche perché
già in passato hanno presentato e pubblicato (sempre sullo stesso tema) studi e
ricerche firmati da entrambi. Ma questa
che dovrebbe essere una ricchezza per la comunità in pratica è vittima di
strascichi politici. Soprattutto in questa amministrazione dove gli “ideologi”
che tengono il potere delegano delle figure (o meglio dei manichini) a metterci
la faccia, pronti ad essere macellati alla bisogna.
Interessante l’intervento
del Giovanni Perrone che ha fatto una proposta che non è nello stile di codesta
Amministrazione. Fornire le scuole del libro del Trentacosti trattandosi di
storia patria. Ora il suggerimento potrebbe essere accettato a condizione che
anche il lavoro dello Scarpulla prendesse la stessa strada. Anche a livello di
scuole diverse.
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| Conferenza sugli scavi dell'Omnia |
Ma una volta modificato il prezzo il lavoro del Trentacosti
potrebbe fungere da “guida” locale e quindi sempre disponibile in edicola e
librerie. Diverso il discorso dello Scarpulla , più adatto a ricercatori
specifici e amanti dei dettagli socio-economici.
Qualche
intervento è stato lunghetto , ad onor del vero quello del Sindaco è stato
lungo quanto basta lasciandoci il dubbio se era perché non avesse altro da dire
o perché inizia a rispettare gli altri. Dimostrando cosi che il viaggio a Roma
non è stato inutile.
Due parole su
Linda. E’ stata una bellissima idea
quella di far leggere il messaggio del padre Antonino. E’ raro sentire un
marinese che dedica e ringrazia i suoi compaesani. Per un attimo questo
messaggio ci è sembrato provenisse da un non marinese , ma poi ci siamo
commossi…
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| Forse questo volume potrebbe chiarire "il caso". |
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| Documenti conservati da G.Muratore |
Questo è il documento (copia in carta carbone) che l'allora Sindaco di Marineo nel 1959 segnalava alla Sopraintendenza la presenza alla Montagnola dei resti di una città (Ancira , Makella ?). Le poche cose trovate dal circolo Omnia furono portate al Convento ... per sicurezza e affidate a Padre Tuzzolino. Da cui nacquero polemiche assurde che gli causarono non pochi guai. A seguito di ciò mi recai a Palermo e convinsi il Sopraintendente Prof. Vincenzo Tusa a venire a Marineo. Era con me Giovanni Perrone. Lo stesso poco dopo venne anche se era titubante trovandosi dei ragazzini adolescenti con pantaloni corti. Credo che si convinse a venire perchè poco tempo prima il gruppo di studenti che lo accompagnava fu investito da un camion marinese causando la morte di un suo allievo. Era una situazione imbarazzante trovarsi in mezzo a due gruppi di giovani con due storie diverse.
In fondo alla copia c'è un altro documento . La guerra dell'Omnia contro la Cosiac che porto dopo alla chiusura della cava, che ogni giorno mangiava un pezzo di Montagnola.
Queste sono storie che non interessano tutti i ricercatori. Ma se si vuole una data per me è quella del 1959. Da Padre Calderone a quella data la Montagnola era solo un... cimitero.
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