Ci è mancato Nuccio Benanti. Le sue serate a decine dove noi scommettevamo quanti libri ancora avrebbe presentato. Lui non sapeva che i marinesi scrivono di più di quanto leggono ! Poi è intervenuto il Pulizzotto che ha tentato di trasformare un paese di poeti in pittori … Ora tocca ai fotografi ! Ecco ieri sera sembrava il circolo arcifoto con il patrocinio della Auser ! Lo capivi da subito per qualche indizio sparso apposta qua e là ! E’ bastata la mise della Assessore alla Cultura da Generale dell’Armata Rossa (capigliatura compresa) e il suo insistere sulla mafia (non ci ha fatto rimpiangere il Virga) Revocata la licenza a Pino Taormina ma ci stava salvando l’astro nascente Virgilio Ferrara ma anche lui oscurato dal fotografo di Giovanni Artale e il nostro intelligentemente prima che lo buttassero giù dalla Rocca di Monreale si è ritirato silenziosamente … Gli altri dieci addetti alle fotografie erano infine gli stessi espositori. La nostra preziosa Lo Faso ha faticato non poco ad arrampicarsi in un locale dove non ci sono vetri e quindi ha lasciato Artale condurre come e dove voleva. Onestamente a noi mancava la sua biografia infantile e si sa che quando uno fa entrare in scena mamma e padre tutto scorre. E per questo che gli perdoniamo la frase di padrone di casa rivolta al Ribaudo anche perché a lui sfuggiva la vecchia polemica del “casa ribaudo” di anni fa. Quel locale lo ribadiamo (anzi lo ribaudiamo..) non è mai stato né casa Ribaudo né casa Spataro o Greco ! In un paese dove non sono mai esistiti “Amministratori Pubblici” è bene tenerlo presente ! Non ce ne voglia l’Artale ! E’ il solo uomo che si riconosce nella propria moglie al 50 per cento e non al 75 per cento come tutti gli altri mortali !
Onore al trio
Scarpulla-Di Marco-Battaglia della Scarpulla sconoscevo la sua bella voce “disturbata”
dalla musica troppo forte , della Di Marco ci ha rallegrato la sua poliedricità
, della Battaglia non staro certo io a scoprirne le qualità.
Walter Cangialosi e il
suo collega possiamo solo dirvi che ogni volta che si esibiscono ti fanno
arraggiare per tutto quello che sanno fare con gli strumenti in mano. Anche
quell’oscuro pianista , di cui non ricordo il nome (sic) è doveroso parlare.
Se abbiamo capito bene
questo circolo monrealese presto oltre che di foto si occuperà di poesia. E qui
ovviamente non ci ha sorpreso la presenza dello Spataro, ma ad onore del vero
ci hanno stupito due cose: è la prima volta che interviene senza recitare una poesia e la seconda ,tanto per continuare il suo momento no, cosa va a
ritirare l’iscrizione al circolo di Monreale dalle mani del Ribaudo ?
Ma la sorpresa più grande
l’abbiamo avuta dalla Di Marco che ha letto una poesia di Franco Ribaudo ! Era
andato bene sino ad allora: discreto, breve, quasi riservato ! Ti mancava
scrivere poesie , ma dai.
A proposito di poesie
! Gli amici monrealesi si sono portati dietro un po’ di poeti. La signora che
ha elogiato la creazione della donna da parte di Dio ho dovuto correggerla
precisando che, in quel momento, l’uomo stava dormendo non aspettandosi un tiro
mancino …
Che forse si ritorna a fare cultura e non politica a Palazzo Beccadelli ?
Signore dacci oggi il nostro bacio quotidiano ! |
Mai dire mai !
Vi ricordate i tempi della guerra greco-spataro ?
Chi lo avrebbe mai detto che si fidanzassero !
Ora preparatevi al fidanzamento contro natura fra il rosso e il nero.
Ciro Ciro che male stai facendo ?
Fai trattare la Signora ... fai un passo indietro !
Che cazzo ti fai consegnare il tesserino di fotografo da...
(la foto è di Virginio Ferrara)
(la foto è di Virginio Ferrara)
IL PAESE DEI CINCINNATI
RispondiEliminaA Marineo , recenti ricerche , hanno dimostrato la forte presenza nel dna dei cittadini della cincinnanite acuta ! Spesso se hai un insuccesso elettorale o se un tuo progetto non è riuscito non ti rimane che l’aventino. Ultimo in ordine di tempo è il nostro Benanti che dopo aver percorso tutte le tappe e cariche locali ha deciso di eclissarsi. Raramente lo trovi negli incontri pubblici (ma lui va a Palermo…). Ha ricoperto prestigiose cariche istituzionali (Superiore della San Ciro, Assessore alla Cultura ecc.ecc.). Possiede una cultura invidiabile , ha scritto ,seppur localmente, libri e testi all’attenzione della critica locale e non.
Ci stupisce questo auto oscurarsi o meglio estraniarsi.