mercoledì 17 aprile 2019

MARIA LUCREZIA RALLO : ASPETTANDO L'ALLORO IN CAMPIDOGLIO !



 
Questo irripetibile paese non finisce mai di stupirti. Da Silvio vedo esposto il libro di questa ragazza-poetessa e nessuno sa dirmi chi è , se è marinese ecc.ecc.
Prima di acquistarlo vorrei saperne di più. Ho la casa piena di libri che non leggerò mai e quindi sono diventato sospettoso, molto sospettoso !
Ora ricevo il CS che riguarda la “ragazza-poetessa” e fra lo stupore e l’incredulità vengo a sapere di chi si parla.
Non ci fosse Silvio i miei “cinquecento” lettori giornalieri dovrebbero ricorrere allo strumento di face book dove anche i più cretini possono avere spazio.
Stiamo parlando di Maria Lucrezia Rallo la quale è avvisata di mettersi il cuore in pace : sarà molto difficile vederla sul palco del Premio di Poesia … ormai chiamato definitivamente “premio di poesia… politica della  sinistra” , come è giusto che sia in un paese retto ancora dai comunisti !    

Eccovi il cs
“Nel “continente” la percezione della Sicilia è strana, duplice, forse perfino ambigua. Pensiamo sempre alla patria di Sciascia e di Quasimodo alternativamente, o come a un regno di eterni gattopardi, o di onnipotenti padrini, ora come alla terra che ha dato i natali a tanti servitori dello stato sacrificati alla malavita organizzata, ora come alla Magna Grecia traboccante di bellezza classica.”
“Oscilliamo colpevolmente tra opposti estremi senza riuscire a immaginarci la Sicilia quotidiana della gente normale”
“Maria Lucrezia Rallo, 17 anni, quarto Liceo Scientifico (Ernesto Basile di Palermo n.d.r.), originaria di Marineo in provincia di Palermo” “Non ha paura di dirsi “consacrata alla poesia”. Ne ha diritto. La varietà degli spunti svela una mente aperta e un cuore appassionato, rigoroso e coerente. In queste sue quaranta poesie non ci sono solo – o meglio, non ci sono affatto – i languori dell’amore infranto; c’è semmai la percezione netta e critica della decadenza che solo alcuni osservatori bene avvertiti registrano e denunciano già da qualche decennio: il vaniloquio, l’omologazione, la “chiacchiera”.
“Reimpariamo, come questa matura poetessa di appena 17 anni, il coraggio di consegnare la nostra meraviglia e la nostra ribellione alla grazia inesauribile della parola.”

Con queste parole magnificamente scritte da Laura De Luca, Caporedattrice di Radio Vaticana nella prefazione al libro “La Lacrima dell’Anima” di Maria Lucrezia Rallo, si percepisce l’importanza di questa silloge. Non parole vuote, omologate, sentite; bensì un’attenta disamina della vita che ci circonda. Come scrive la stessa Maria Lucrezia Rallo “Le parole sono i sentimenti che animano il foglio bianco della vita.” Questa decisione di “mettere il suo “io” tra le righe di un libro” a soli 17 anni, nasce dalla consapevolezza che “la sua intera vita possa essere consacrata alla scrittura per sempre.”
Un percorso di vita vissuta, emozioni provate e sofferenze in parte superate. Il nostro seco­lo visto dagli occhi di un’adolescente che non esita a esortare il mondo che la circonda a essere solidali alla vita ed essere vita stessa. Alcune poesie sono accompagnate da fotografie scattate dall’autrice, come se si volessero immortalare oltre che le emozioni anche le immagini che, più o meno nitide, sulle tonalità del bianco e del nero, danno libero sfogo alla fantasia del lettore. Parole del cuore, per i cuori.

Maria Lucrezia Rallo
La Lacrima dell’Anima
Edizioni La Zisa - Palermo
Marzo 2019
ISBN 9788831990349
In vendita in tutte le piattaforme online e nelle migliori librerie...


Biografia:

MARIA LUCREZIA RALLO nasce a Palermo, il 19 gennaio 2002. Vive con la sua famiglia a Marineo, un piccolo paese in provincia di Palermo, e frequenta il quarto anno del liceo scien­tifico “Ernesto Basile” di Palermo. Sin da piccola sviluppa una grandissima passione nei confronti della scrittura, in partico­lare della poesia, ricevendo all’età di 8 anni una segnalazione nel concorso di poesia del suo paese con una poesia dal titolo Il vento. Proseguendo negli studi ha l’opportunità di scrivere per il giornalino della scuola media “Mario Francese” di Marineo, e poi per il giornalino del liceo da lei frequentato. Alcuni dei suoi articoli sono stati anche pubblicati da noti giornali online di Palermo. Nell’an­no scolastico 2016-2017 vince il primo concorso di scrittura epistolare “Da questo luogo. Da questo tempo – Lettere a Maria Occhipinti”, diventando co-scrittrice del libro che prende il nome dal concorso stesso. Nell’anno scolastico 2017-2018 vince, classificandosi al primo posto, il “Secondo Concorso di Poesia Calliope” sul tema uo­mo-natura-ambiente. Nell’anno scolastico 2018-2019 vince, classificandosi al primo posto, la terza edizione del Concorso di Poesia “Il Canto della Musa” a Termini Imerese e una Menzione speciale nell’ XI Edizione del Premio di Poesia “Don Giovanni Colletto” di Corleone.
Nel privato si occupa di volontariato, dedicandosi in particolare ai bambini, e collabora con Radio Studio Centro – Consorzio Radiofonico Siciliano che ha sede nel suo paese. Non abbandona mai la scrittura continuando a scrivere nel suo blog (Maria Lucrezia Rallo… scrivendo!).

Nessun commento:

Posta un commento