lunedì 11 aprile 2011

IL RITORNO A CASA DEI BENI ARTISTICI

NOSTOS  !
CHE TORNINO A CASA I BENI ARTISTICI DI MARINEO
APPELLO   PER
Sebastiano Messineo  Ass. Regionale BB. CC. e dell’Identità Siciliana
Gesualdo Campo  Direttore    Generale  Ass.  BB.  CC.
Gaetano Gullo  Sovrint. ai BB. CC.  di Palermo
Al Sindaco di Marineo Franco Ribaudo
All’Ass. alla Cultura del Comune di Marineo

Quando scrissi a Sua Eccellenza l’Ambasciatore Sergio Romano lamentandomi che il vaso di Eufronio fosse ancora al Metropolitan Museo di New York non mi capacitavo che un capolavoro simile avrebbe fatto la fine che ha fatto. Gli americani lo sapevano e questo era uno dei motivi per cui tentennavano. Non volevano restituircelo perché da noi sarebbe stato dimenticato. Mi rispose con mezza pagina dal Corriere della Sera fornendomi la cronistoria del vaso. Lui che era il vero artefice del ritorno a casa del cratere a figure rosse su fondo nero , dove Eufronio era maestro. Ora combattere per il ritorno a casa dei nostri capolavori è sempre valido salvo che poi non vengano seppelliti nei magazzini dei musei. Ecco quindi il nostro appello al nostro Assessore alla Cultura , al Sindaco e a quanti sono coinvolti affinché si intervenga concretamente prima con una richiesta ufficiale poi seguendo l’iter . Che i beni appartenenti al territorio di Marineo ritornino a casa e precisamente al Castello Beccadelli dove già parte di questi materiali trova posto. Stiamo parlando degli affreschi di Tommaso de Vigilia, degli affreschi del Parco Vecchio , il Pendente di vetro policromo fenicio già esposto a Venezia alla mostra sui fenici e a tutti gli altri materiali giacenti nei vari magazzini e pinacoteche . Si tratta di un trasferimento indolore in quanto esiste già il luogo attrezzato, la custodia è garantita ma soprattutto oltre al materiale già esistente , al museo di cultura contadino o della memoria, gli affreschi del De Vigilia da Risalaimi e tutto il restante materiale arricchirebbero non solo il Museo ma anche l’offerta culturale della intera Valle eleuterina. Chiediamo che le nostre autorità si facciano subito carico di una richiesta così importante. Inutile elencarle i materiali in quanto nel nostro dipartimento culturale ,nella biblioteca e il suo responsabile, anche per questo preposto, conoscono bene i materiali quindi usiamo questi reparti che lo stato ha onestamente mantenuto anche per tale obiettivo. Che non ci si astenga per questioni di principio o regolamenti. Basta guardare ai casi più importanti e recenti dai Bronzi di Riace a quelli di Morgantina Aidone, di Himera su cui non è passata nemmeno una settimana. Ci auguriamo che l’Assessore faccia immediatamente sua questa richiesta, che il personale superi ostacoli burocratici e di principio per iniziare un iter veloce verso questi risultati.,che i politici aderiscano per avere più forza . Ci auguriamo, infine che i cittadini vengano tenuti al corrente .

 

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