Sono uscito di buon mattino e ad un tratto mi sono ricordato quando le
persone “oneste” camminavano nel marciapiede e gli altri a bordo strada, quasi
nella cunetta. Era una specie di braccialetto elettronico (diremmo oggi), per
vari motivi c’è sempre una invenzione che ne sostituisce una vecchia. E’ stato
un flasch immediato e mi sono chiesto subito su quale delle due colonne mi sarei dovuto accodare.
Certo non ero un disonesto da braccialetto e quindi iniziai una severa
analisi a cui diedi subito limiti ben precisi. Ero certo di rispettare almeno i
sei dei Dieci Comandamenti rimasti (non finiremo mai di ringraziare questo Papa
per averceli ridotti ) quindi potevo accedere alla fila più lunga. Poi mi resi
conto che oltre alla religione uno come me è guidato dalle leggi civili e
penali , che pur non conoscendole tutte cerca di rispettarle per non incorrere
nelle ire dei magistrati. E qui feci una pausa e dopo aver ripetuto a me stesso
che il fatto di “offendere” qualcuno mi portava sul ciglio della strada in
attesa di giudizio … Cercai attenuanti ma mi persi dietro a mille rimandi che i
codici ti obbligano senza considerare chi è chi era ecc.ecc.
E’ come l’uomo che spara per difendersi e viene condannato o come la
donna che ha subito violenza e se ne ricorda dopo vent’anni, perchè aveva cercato di dimenticare e noi subito la condonniamo non per quello che ha subito...
Poi mi dissi come è possibile conciliare cattolicesimo e finanza e mi
misi in attesa che il Vaticano chiudesse le sue banche e subito dopo sarei intervenuto su me stesso. Non
trovai soluzione sul desiderare la donna degli altri, sull’adulterio e fui
salvato dal Papa che mentre io mi tormentavo lui cancellava ciò dai reati come
da lezio di quel Sant’Ignazio spagnuolo, che frequentava più le donne che i preti, che sembra appare tutte le notti al
nostro Papa. Inutile nascondermi che non
sono un contribuente modello e non fosse per i condoni sarei a …
Favignana dove prima o poi riapriranno le patrie galere. Ho il terrore di
essere scambiato per un prete e come nel medioevo, venir tirato giù dal letto e
arrostito in cortile perché oggi sono pochi i preti che si salvano tranne il mio ex
parroco che mandato al confine al seminario mi ricorda sotto Natale. Ora come
mi insegnò il mio educatore : tu mi sembri lo smemorato di Gesù ! Quante volte
ti ho detto di scriverti i peccati … prima di venirti a confessare ?
In effetti cosi sembro immune e quasi innocente. Intanto dietro di me
la folla spingeva ed io bloccavo con la mia indecisione le due colonne senza
decidermi quale colonna scegliere !
Fu un attimo ! Quasi una illuminazione ! Una mano mi spinse e finii
sotto il marciapiedi in cunetta ! Tutto il paese camminava orgogliosamente sul
marciapiedi a testa alta e se non era per San Ciro non mi sarei accorto che
tutti erano Beati e quasi tutti sarebbero stati presto Santi.
“ Dove stavi andando ?” mi chiese con autorità. “ a Betlemme !” risposi
sicuro.
Allora lui mi prese sottobraccio e orgogliosamente salutammo gli altri …
non perché i marciapiedi sono pieni di buche ma era la nostra strada scoscesa …
Ho l'impressione che Papa Francesco stia facendo impazzire tanti cattolici-apostolici-romani!
RispondiEliminaLa messa di Natale del Papa: «I passi di Maria e Giuseppe gli stessi dei migranti»
Nella sua omelia a San Pietro Francesco ha rinnovato il suo appello alla solidarietà
corriere.it
Se questi cattolici apostolici romani non sono impazziti quando Dio permise che venisse eletto papa Alessandro VI Borgia (e famiglia…) figuriamoci se può riuscirci Francesco … che rimane sempre il capo della nostra Chiesa a cui noi dobbiamo obbedienza perché ancora non si è capito il disegno divino su questo papa. Quello che non hanno capito questi presunti non cattolici non apostolici non romani è che il popolo di Dio è lentissimo a capire (gli ebrei ci hanno messo 40 anni nel deserto...)e non gli è sufficiente modificare il tutto “a caso” , in tempo reale e se ti va è cosi. E’ facile immaginare o trasporre Giuseppe, Maria e Gesù ai migranti. Basta leggere la Bibbia per capire cosa fossero le migrazioni … bibliche …
EliminaOggi ho assistito su rai2 alla celebrazione ecumenica da Venezia di ortodossi protestanti e cattolici (500 anni dalla riforma luterana). Allora mi sono ricordato quando cercammo in tutta Milano un sacerdote che volesse sposare (negli anni '70)due giovani nostri amici lui musulmano e lei cristiana. Trovammo un prete a Sant ‘ Eustorgio che si inventò letteralmente un “rito” bipartisan dove ai fedeli presenti (sei) si potesse far accettare la cosa.
E allora ? Io diffido da certi precursori quando diventano teologi e che vogliono far diventare un eccezione dogma. Mi angoscia pensare al sacrificio inutile dei martiri di tutti i tempi. Mi angoscia pensare che il martirio oggi dipende dall’ideologia politica, mi angoscia che le regole dettate addirittura da Dio, possa venire un prete e cambiarle “in tempo reale”.
La Chiesa è questa e chi ne vuole un'altra si unisca alle migliaia di altre confessioni o movimenti e non la mini dalle fondamenta seppur costruita sopra “questa pietra”.
Io non sono il proprietario ma un inquilino che rispetta le regole del condominio che posso o meno condividere senza creare caos nell’assemblea condominiale. Il resto non è materia mia.
La mia è fede, la tua ideologia. Buon Natale !
Buon Natale, Onofrio. La tua risposta mi sembra sensata. Vuol dire che non hai ancora perso il ben dell'intelletto...Ma la mia era soltanto una battuta polemica x provocarti. E non c'entra alcuna ideologia
RispondiEliminaBuon Natale, Onofrio. La tua risposta mi sembra sensata. Vuol dire che non hai ancora perso il ben dell'intelletto...Ma la mia era soltanto una battuta polemica x provocarti. E non c'entra alcuna ideologia
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