mercoledì 6 dicembre 2017

I POETI DEL LATO B - OTTAVO SIMPOSIO



Siamo chiamati per la ottava volta a “consiglio” ,come diciamo nel teatro dei pupi , per assistere al lato B della poesia di Marineo. Trentasette poeti sono la dimostrazione che è giunto il momento di farne salire qualcuno su quel palco (sottratto alla Fondazione e scaricato al Comune , con spese a carico). Questa discriminazione che sa di razzismo becero , se non sono i poeti a protestare mi chiedo perché dovrei continuare io … Ricordo che sino a quando un francese non toccò le tette ad una siciliana tutti erano “contenti” solo che la storia non ci dice se la siciliana fosse consenziente …
Il nostro Assessore alla Cultura sa gestire alla perfezione questi eventi ( o proprietà non condivise) dimenticando che è anche Assessore al Turismo con l’incarico specifico di “promuovere” Marineo.  E proprio lui che si intende di “promozioni” (vero prof ?) e conosce l’indole marinese alla perfezione , forse ha barattato la dedica di una via con i francesi (ancora loro !) al tocco di non so quale tetta marinese…
Forse inconsapevolmente non si è reso conto che l’unico modo per essere ricordato è quello di “promuovere le attività marinesi” perché di cultura generica i marinesi sono sazi.

Ps. Suggerisco al mio amico a tempo marsalese (in attesa di unirsi ai garibaldini bolscevichi e moscoviti e cubanesi) di inviare con uno pseudonimo una poesia al simposio (superando l’ostracismo del Comune, capisco quello dello Spataro, ma ho grande perplessità se un Comune può…) cosi la sua verve culturale non svanisce nel ricordo della rivoluzione di ottobre. Alla Fondazione Feltrinelli di Milano c’è un marinese che ne sta curando la mostra…dopo quella su Que Guevara ...

Eccovi il Comunicato Stampa del Comune :      


Al Castello Beccadelli di Marineo domenica 10 dicembre: 8° Simposio dei poeti

Da otto anni il Comune di Marineo porta avanti l’iniziativa del simposio dei poeti marinesi che è divenuta un punto di riferimento per riscoprire autori e interpreti del nostro paese, che sentono il bisogno di comunicare il loro io in una riunione conviviale, unica di tal genere nella nostra Provincia.

Promuovere la cultura e favorire la riscoperta dell’identità della comunità marinese: sono i due obiettivi che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Marineo ha voluto perseguire, organizzando, ancora una volta, la VIII edizione del Simposio dei poeti marinesi “I Pueti di la Rocca”. La manifestazione sarà presentata da Chiara Lo Faso e da Max Potamo ed avrà luogo domenica 10 dicembre presso il Castello Beccadelli alle ore 20.

Appare chiaro come questi 37 poeti marinesi sono la vera sorpresa di questo simposio e forniscono a tutti noi il segno della loro umanità attraverso la forza della parola, afferma il sindaco di Marineo Pietro Barbaccia.

"Riscoprire la propria identità e ritrovare in essa le motivazioni per affrontare il futuro – dichiara l’assessore Ciro Spataro- è un’operazione culturale indispensabile per comprendere la cultura della nostra comunità. Di qui la necessità di valorizzare appieno non solo la parlata marinese, il nostro dialetto, ma anche un linguaggio che si adegua alla realtà di oggi.



Questi poeti hanno valorizzato il linguaggio poetico  in un momento storico in cui comunicare sembra essere diventato unico appannaggio del web o di facebook, soprattutto attraverso l’uso del dialetto siciliano che a loro è apparso il più aderente al sentire spontaneo dell’individuo.

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