Lungi da noi il voler commentare il comunicato stampa dell'amico Scorsone. Ma mentre il femminicidio ormai si va sempre più radicando nel nostro linguaggio, cosi come il razzismo, e il nazismo , ancora non si è tenuto conto della grande piaga , di cui oggi se ne stanno occupando "solo" i carabinieri ". I maltrattamenti negli asilo e nei ricoveri per anziani. E' paradossale che mentre per il femminicidio si sprecano chilometri di inchiostro per questo fenemeno , ancora più turpe del precedente, nessuno intende affrontarlo quasi si pretendesse che siano gli stessi carabinieri a scriverne le leggi. Per non dimenticare le molestie o la pedofilia che messe tutte assieme annulla la consapevolezza della fatica dell'uomo ad uscire dalle caverne !
COMUNICATO STAMPA
Il 5 marzo 2019 alle ore 17.00 presso il
Castello Beccadelli di Marineo PA verranno donate all’Arma dei Carabinieri, Comando
Stazione di Marineo n. 3 opere realizzate dagli Artisti:
Antonella
Affronti - L'impegno sociale dell’Arma nella
Società civile;
Sebastiano Caracozzo – La storia della Benemerita attraverso il suo copricapo;
Giuseppa D'Agostino - Il sacrificio in nome
della Patria;
L'evento, curato dalla Galleria Studio
71 di Palermo, vedrà interventi di personalità civili e dell'Arma dei
Carabinieri.
Interverranno inoltre:
Tommaso Romano - (Salvo D'Acquisto: un Carabiniere nel segno del sacrificio supremo)
Vinny Scorsone - (gli artisti e le loro opere)
Seguiranno le testimonianze dei pittori
sulla tematica rappresentata:
"Contro il femminicidio" L’opera di Antonella Affronti, del
2014, è un acrilico su tela cm 90 x 100. La scelta dell’artista scaturisce dalla
voglia di mettere in risalto l’impegno dei Carabinieri contro questo flagello
che attenta giorno dopo giorno l’esistenza di molte donne vittime di carnefici
senza scrupoli ma anche le impotenze contro le quali devono operare.
"Fedele nei secoli" Sebastiano Caracozzo ha affrontato la
storia dell’Arma attraverso i secoli dal 1814 al 2014 prendendo spunto dai
copricapo dei Carabinieri e utilizzando il broccato come filo conduttore per
realizzare l’opera. Si tratta di una tecnica mista su broccati diversi. L’opera
è una rivisitazione di altra opera esposta nel 2014 a Carini in occasione del
200° Anniversario della costituzione dell’Arma dei Carabinieri.
"Attacco a Nassirya" L’opera di Pina D’Agostino, olio su
tela cm 100 x 80, è ispirata agli avvenimenti del 12 novembre 2003 quando,
nella città irachena di Nassirya, la base del contingente dei Carabinieri
impegnato nella missione di pace “Antica Babilonia” fu obiettivo di un attacco
terroristico che portò alla morte 19 carabinieri, quattro soldati dell'esercito
e due civili. Sacrificio da additare alla stressa stregua degli eroi della
Patria perché in quella nazione si era quali portatori di pace.
“Questi tre pittori,
affermano nel catalogo Ciro Spataro e Francesco Scorsone, hanno deciso di
lanciare tale iniziativa per piantare un seme di cultura nelle coscienze di
tutti: i loro dipinti rappresentano un monito per tutti noi, quello di
ricordare il lavoro che i Carabinieri svolgono con professionalità e generosità
per un traguardo di sana convivenza civile”.
Associazione culturale Studio 71
Il presidente
Francesco Scorsone
GALLERIA
E BIBLIOTECA D’ARTE STUDIO 71
Via Vincenzo Fuxa n. 9
90143 Palermo – tel. 091 6372862