mercoledì 20 febbraio 2019

COINCIDENZE



Mi ero ripromesso di andare a Piacenza a vedere la mostra su Annibale. Era un evento anche se spesso queste mostre sono una grande delusione. Espongono un minimo di materiale e ti inondano di  didascalie , grafici video   ricostruzioni che leggere un buon libro ti risparmia il viaggio le spese e il tempo.Chiedere ai passanti della città è un rebus. Anche Piacenza è invasa da stranieri (non turisti) e i vigili si trovano solo in centro storico con il solo scopo di rifilare multe… e cosi da un extracomunitario sappiamo che si trova in Palazzo Farnese (quarta a sinistra in fondo a via Mazzini). Piacenza arriva solo a fare due euro di sconto ai pensionati e cosi tirati fuori venti euro abbiamo il diritto di accedere alla lunga mostra che si svolge nei sotterrai di Palazzo Farnese. Non abbiamo il tempo di sapere come venissero utilizzati  questi sotterrai ma l’atmosfera non ci ispira nulla di buono. Il percorso è esaustivo , un po pesante e mi domando come reggeranno i ragazzi delle scuole le almeno due ore di percorso dove alla fine saprai tutto su Annibale rendendo inutili le biografie in commercio. L’animazione è originale anche se meno efficace di quella vista a Jesi   alla recente mostra sul nostro Federico II. Ma almeno qui non siamo stati braccati dai vigili , impietosi malgrado abbiamo visitato la mostra nell’intervanno dove non si trovava un Jesino a pagarlo !

https://www.youtube.com/watch?v=nSiCnCllkPs

Alla fine siamo stati premiati dal fatto che in contemporanea avveniva o meglio iniziava il viaggio verso Milano (quasi assieme a noi) del Gesù del nostro Antonello Da Messina che dalla sua residenza Piacentina andava a Milano per non mancare alla grande mostra in allestimento al Palazzo Reale del nostro massimo pittore  siciliano.
La mostra sarà disponibili ancora per molto e nel percorrere le immense buie gallerie sarete assistiti , quasi sorvegliati da decine di belle ragazze che alla fine vi lasceranno il dubbio se il loro sorriso sia artificiale , professionale o naturale.
In verita nessuno, ripeto nessuno delle decine di addetti era imbronciato e questa è una cosa che aiuta quando sei costeetto a leggere migliaia di tabelle esplicative pesantine…

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