venerdì 1 febbraio 2019

QUALCHE NOTIZIA SU SAN CIRO DI MAREDOLCE



Due comunità  religiose insieme per far rinascere
la chiesa di San Ciro a Maredolce

Nel 2015 un gruppo di attori guidati da Emma Dante in  cerca di un luogo dove poter lavorare stabilmente si imbattè nella fatiscente chiesa sconsacrata di San Ciro, ai piedi del monte Grifone nel quartiere Brancaccio sotto la grotta dove furono trovati resti degli elefanti preistorici.  Misteriosa e affascinante, vicina al Castello di Maredolce,  è impossibile non notarla per chi si immette nell’autostrada per Catania. Gli attori la ripulirono di spazzatura e siringhe e tentarono inutilmente di coinvolgere politici e istituzioni per sottrarre il luogo all’incuria e al degrado. Malgrado fosse avvenuto un parziale restauro nel 1982 questo tesoro è tornato nell’abbandono.  
Molto è stato scritto su questa chiesa sconsacrata al culto dove pare che un tempo si svolgessero feste pagane in onore della dea Cerere. Tra alterne vicende la chiesa fu edificata nel 1738 e le spese furono sostenute anche dai marinesi che vollero darle il nome del loro patrono. I carrettieri di Marineo infatti percorrevano quella strada per portare le loro merci a Palermo e si riposavano nei pressi della chiesa che era diventato un luogo di incontro e di ritrovo.
Si deve alla incessante opera di don Angelo Mannina, parroco della Chiesa di Maria SS. di Pompei a Bonagia,  e della sua comunità religiosa il tentativo di riqualificazione e valorizzazione di questo bene monumentale. Una celebrazione eucaristica dell’Epifania,  organizzata dal parroco nel 2016, è stata seguita da tanta gente venuta da ogni parte.  Ed è ancora don Angelo Mannina a curare eventi nel maggio dello stesso anno con due giornate dedicate alla musica rock ma anche alla musica medievale.
Nel maggio 2017 si riapre la chiesa grazie a “Palermo apre le porte” con il coinvolgimento della scuola primaria Oberdan dell’Istituto Maredolce.  
 La sovrintendenza ai Beni Culturali di Palermo ha recentemente stanziato 65 mila euro per ripristinare gli infissi danneggiati dalle infiltrazioni d’acqua, intervento necessario per evitare un ulteriore degrado.
Anche  a celebrazioni concluse siamo certi che lo scambio nel segno di San Ciro tra le due comunità religiose continuerà anche in futuro.
Mariolina Sardo

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