martedì 19 febbraio 2019

VISITA GUIDATA AD ACIREALE


Nel Natale del 1967 don Francesco Ventorino, responsabile di Gioventù Studentesca e della Fuci a Catania, si reca in compagnia di don Francesco Ricci in Cecoslovacchia, fingendosi laico. A Praga incontra una guida cattolica che conosce molto bene l’italiano e che, su esplicita richiesta, lo mette in contatto con il vescovo Frantisek Tomasek. Dal colloquio tra i due sacerdoti e il vescovo nasce l’idea di un incontro tra alcuni giovani italiani appartenenti a Gioventù Studentesca e alcuni cattolici cecoslovacchi, costretta dal regime a vivere la fede individualmente e sotto la costante minaccia di accuse per proselitismo e riunione sediziosa. Tra i 5 ragazzi in partenza dall’Italia per la Selva Boema ci sono la ventenne siciliana Romana Romano e la milanese Marina Loffi Randolin.
Le due protagoniste venerdì 22 febbraio alle 18 ripercorreranno quel viaggio all’interno del percorso espositivo “L’Isola che non s’arrende (1968-1969)” presso la Galleria Credito Siciliano di Acireale, guidando i visitatori e dando vita coi loro ricordi alle fotografie esposte in mostra.
Marina Loffi Randolin è nata a Milano, dove tuttora vive, nel 1947. Dopo la laurea in lettere è stata per quattro anni borsista ministeriale in letteratura italiana presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. E’ quindi passata all’editoria, prima in qualità di consulente esterna (letteratura e filosofia) per la Garzanti Editore, poi di responsabile del settore traduzioni e direttrice della collana di architettura per la Jaca Book, infine come editor di arte per la Bruno Mondadori/Pearson.
Attualmente collabora con l’associazione culturale Prologos. Gruppo per scoprire interrogare insegnare la filosofia e opera come volontaria presso il Centro di Ascolto che affianca la mensa dei poveri delle suore francescane (500 pasti al giorno erogati) frequentata in massima parte da immigrati extracomunitari.
Romana Romano è nata a Vallo della Lucania nel 1948. Dopo la laurea in filosofia presso l’università di Catania, si è dedicata con entusiasmo al lavoro nella scuola, prima come docente e poi come dirigente scolastico dell’I.T. Archimede di Catania, nella convinzione che l’emergenza educativa sia essenziale per l’uomo e per il mondo. Ha pubblicato “Vivere la realtà” (2014), “Sicilia terra amata e scelta” (2014) e le raccolte poetiche “Parole nel cielo. Poesie sulle tracce del mistero” (2017) e “Risplende di nuovo il sole” (2018).

VISITA GUIDATA
“L’Isola che non s’arrende (1968-1969)” presso la Galleria Credito Siciliano di Acireale

1 commento:

  1. Dal testo si deduce una certa prudenza come usava allora durante la forte repressione comunista. "L'interprete" di allora era Ruzena Ruzikckova.

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