domenica 17 febbraio 2019

FORZA PAOLO !


Inviato da Rosci/Garbin 
 
Danzando sull’orlo dei giorni
godere del momento compiuto
sentire la pienezza del tempo
in ogni respiro esalato.
Gioire di ogni battito d’ala
di ogni giro di sangue nel cuore
di ogni oscura notte passata
di ogni alba promessa e sperata.
 
È la vita. Che passa e ti bacia 
col suo bacio fatale.
E violenta il tuo cuore piccino.
Lo spalanca di forza a guardare
il futuro che viene. E l’ignoto,
il pauroso compagno di sempre,
si fa più vicino.
 
E lo sai che non è più il tempo
di bruciare i tuoi giorni
nei falò sulla riva del mare. 
Di sprecarli in nostalgici voli
Di cercare in scadente poesia
un vestito di aulica pena 
a quel peso che avverti sul cuore:
é soltanto un sentire comune
condizione normale e banale.
Tutto il mondo paventa la fine
del suo pur tragico andare.
 
Tu sei niente. Un pugnetto di terra
traversato da un soffio sublime.
Un sospiro nel vento, un lumino 
dalla fiamma sottile.
Tu sei niente. Ed un niente a finire.
 
Eppure... 
stretti nelle tue povere mani
tieni innumeri fasci di stelle.
Culli onde di un mare infinito.
E in segreto silenzio componi 
vecchissime e nuove canzoni. 
E rincorri foreste
di pensieri bambini 
e ti immergi in ruscelli 
di sogni monelli 
sul graticcio di un cielo
trasparente e leggero…
   
E sei desiderio inesplorato. 
Sei nostalgia vivente della Vita 
che è passata in un giorno passato
È passata e ti ha preso la mano.
Non ne hai visto il volto… soltanto
ti scandisce il pensiero da allora
l’eco muto del suo passo arcano.
Ti ha toccato la Vita.
E l’impronta permane
sulla fronte tra gli occhi sigillo. 
È passata la Vita. È passata 
ma resta. E zampilla 
nel fluire del tempo. Dentro il cuore 
Mistero. Che contagia di vita la morte 
di ogni momento.
 
Quella Vita più grande dei giorni, 
Del passato dell’oggi del sempre.
È passata e ha incendiato sul  monte
Il roveto.  E il tuo cuore.
E da allora tu bruci.
Per sempre.
 
Perché ormai non c’è scampo per te.
Oramai tu sei un niente che vive
in eterno piangente sorriso.
In attesa che torni la Vita
oramai è speranza, è promessa
Tu sei niente. Ma un niente a fiorire.

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