domenica 25 marzo 2012

LE API DELL'UNIONE


Funzionario dell'Unione per i pagamenti
Chi si trovava a passare davanti la sede dell’Unione dei Comuni ,giorni or sono, avrà avuto modo di constatare che l’idea funziona. Le sinergie che si possono utilizzare  sono molteplici e quindi rispondono allo scopo e danno ragione a chi ha voluto l’Unione dei comuni. In pratica si è risparmiato un vigile sui tre comuni associati, due dipendenti su circa 150 senza intaccare,dicono, i servizi. Si poteva anche risparmiare un Sindaco su tre e cosi via. Ovviamente la cosa non può funzionare per le singolarità, per quelle professionalità che denotano una unicità a meno che non si tenga conto di certe applicabilità. Mentre ha una sua logica usare un apicoltore ma è difficile associare le unità che dipendono dall’apicultore  anche perché le api sono già di suo associate. Quindi l’apicultore che ha tentato di far associare le sue api all’unione dei comuni non non ha preso un abbaglio portando le sue api dentro gli uffici dell’unione perché come in tutti gli altri settori , ha pensato, se gli agricoltori quando scioperano portano i trattori o le mucche, anch’io posso portare le mie api. Chiaramente anche lui in abiti professionali e api al seguito ha voluto sollecitare quello che sembra sia una moda o un … un filtro. Vuoi che servano le api o vuoi le catene per far valere un tuo diritto  non serve il dialogo perché riscuotere quello che ti è dovuto è possibile solo se hai un compare o un arma letale in mano.

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