di Ciro
Realmonte (vedi nota allegata)
Santa Chiara
e Sant’Agnese insieme
per parlare di Dio al cuore dei
Marinesi !
Arriva per la prima volta a Marineo l’insigne
reliquia di Santa Chiara , e questo avvenimento non può lasciarci
indifferenti o distratti. Dobbiamo saper leggere anche in questo “ avvenimento
“, l’occasione preziosa che il Signore ci offre per riflettere e interrogarci sul nostro modo di vivere la nostra sequela a Cristo nella nostra storia personale e comunitaria. Si,
perché non si tratta di incarnare un
messaggio che interessa e che trasforma
solo l’ambito personale; ma necessariamente deve coinvolgere anche il nostro “mondo” relazionale con i fratelli e
persino con la natura! Il Signore ancora una volta ci invita a percorrere la via della santità, ed oggi ci parla attraverso l’esperienza di
Santa Chiara che ha saputo ascoltare,
interiorizzare e poi vivere la chiamata, che è per tutti, alla santità.
Non è un momento
riservato solo per i “francescani”, ma per
tutti i battezzati della nostra Marineo e non
costituisce soltanto una ulteriore occasione
per ricercare una venerazione di sante reliquie, ma piuttosto uno stimolo per saper leggere i tanti “perché”
della nostra tiepidezza spirituale. Circa un mese fa, nella chiesa di
Sant’Anna è stato Presentato un nuovo
libro biografico sulla figura di Santa
Agnese di Praga, edito dalle Edizioni Paoline
la cui traduzione è stata curata dalla Prof.ssa Ruzena Ruzickova Permettemi, di ricordare
con quanta dolcezza la Prof.ssa Ruzena Ruzickova ha parlato
di Santa Agnese di Praga, regina
per elezione e povera per scelta. Il momento è stato
introdotto dal parroco Don Leoluca, mentre la parte storica è stata percorsa da Ciro Spataro, sono state lette da Marina Triolo alcuni scritti di Santa Chiara d’Assisi inviate
a Santa Agnese. E’ stato un
momento ricco di emozioni, la chiesa gremita, non sembrava solo una
presentazione di un libro ma soprattutto
un’alta esperienza di formazione religiosa, in un clima di preghiera. A mio avviso, le
congregazioni dovrebbero ricercare, incoraggiare , inventare momenti
di formazione religiosa; piuttosto
che di “evasione “ religiosa.
Allora, grazie
prof.ssa Ruzena Ruzickova per
avere scelto Marineo per presentare
ai lettori italiani
il libro Santa Agnese di Praga , ma soprattutto per avere scelto una
piccola chiesa di quartiere, come piccola voleva essere Santa Agnese. Ed
oggi Santa Chiara viene a visitarci!, sembra
ripeterci e a confermarci quanto in quella occasione
abbiamo detto di Lei e della
sua vita evangelica. Nella seconda lettera di santa chiara alla sua
figlia spirituale Agnese di Praga , dice: Alla signora Cristo
veneratissima e sorella degna d’amore
più di tutte le creature mortali,
Agnese, germana
dell’illustre Re di Boemia, ma
ora soprattutto sorella e sposa del sommo
Re dei cieli…. Gioisci, perciò, anche tu nel Signore sempre, o carissima. Non
permettere che nessun’ombra di mestizia
avvolga il tuo cuore, o signora in Cristo dilettissima….Colloca i tuoi occhi davanti allo specchio
dell’eternità, colloca la tua anima nello splendore della Gloria, COLLOCA IL TUO CUORE in CRISTO,
che è figura della divina sostanza, e
TRASFORMATI interamente, per mezzo della contemplazione, nella immagine divinità di LUI.” Ancora una volta
questo messaggio lo consegna ad ognuno di noi! Grazie , Santa Chiara.
Appena saputo che arrivava a Marineo una reliquia di Santa Chiara ho invitato l'amico Ciro Realmonte a scrivere due righe vista la vicinanza dei due eventi (presentazione del libro su Sant'Agnese , ospiti di Realmonte e l'evento della reliquia ). Realmonte , more solito, elogia tutti e mi scuserà se ho omesso alcune citazioni.
RispondiEliminaIl fatto che , come usa, si invia a tutti i blog presuppone un interesse di altri cosa che non credo possibile e che non era prevista.
Santa Chiara "incontra" sant'Agnese
RispondiEliminaL'arrivo delle reliquie di santa Chiara a Marineo poco dopo la presentazione del libro su santa Agnese di Praga conferma il loro legame e la loro amicizia non ostante il fatto che non si sono mai incontrate di persona.Parla anche dell'universalità della Chiesa cattolica sia nel tempo che nello spazio.Questesantesono nostre sorelle anche se nate più di 800 anni fà perché hanno incarnato gli stessi ideali di Gesù Cristo che anche noi cerchiamo di vivere. Non importa neanche
che una viveva in Italia e l'altra in Boemia, come io mi sono sentita a casa mia fra voi marinesi. Il sostegno dell'esempio delle sante - se ci sono riuscite
loro a superare le loro difficoltà grazie alla fede perché non dovrei farcela io?
- e la testimonianza reciproca di ognuno di noi sono molto preziosi in questo
momento della nostra storia.
Anche santa Chiara e santa Agnese sentivano le notizie allarmanti non solo della
crisi economica ma anche delle guerre atroci, dei tradimenti, della povertà e delle malattie. Hanno però accolto la Buona notizia di Gesù Cristo e nel modo
insegnato da san Francesco hanno cercato di sconfiggere il male con il bene
impegnandosi in prima persona.
Per questo un'iniziativa del genere è apprezzabile e io lo seguo con voi anche
se a distanza.
RuzenaRuzickova
08.09.2012