venerdì 18 maggio 2012

LO STATO SONO SOLO IO !

Fare il resoconto della serata sul bilancio è difficile e ci vorrebbero almeno cento pagine. Vediamo di capirci qualcosa. Il primo impatto è quello di trovarsi ad una assemblea di pensionati (oltre l’80 % dei presenti erano Auser) il resto arrivati alla spicciolata oltre ai fedelissimi c’erano pochi osservatori. Mancavano i tecnici (commercialisti, precedenti amministratori (presente il solo Ciro Spataro), mancavano coloro che avrebbero potuto ribattere. Il nostro inizia bene , con competenza (ricordatevi che è ragioniere) illustra abbastanza bene il bilancio cioè accessibile ai membri Auser, avvisa di interromperlo qualora ci fossero domande sul capitolo trattato. Ovviamente sino a quando il Virga interviene e viene felicemente mandato a VFC. Il Virga che per tutta la sera aveva dialogato con il La Manna non trova spazi per intervenire. Ora non debbo insegnare io al nostro l’arte del descrivere un bilancio e lo fa bene perché migliaia di asterischi dicono tutto e il contrario. La cosa continua e, ammettiamolo bene, perché l’obiettivo e dirci: avremo una nuova tassa perché non c’è altro modo per aggiustare i conti. Situazioni terribili , cito a memoria perché ai presenti non è stato consegnato uno stralcio cartaceo che ti permettesse di dire la tua riflettendo sulle cifre, casi drammatici  come 25 bambini di asilo che costano 300.000 euro l’anno, o cose del genere che siccome vengono pagate dalla regione vanno a pari dimenticando che non è vero perché quella cifra potrebbe diventare attivo lavorando sui costi . Senza mancare di rispetto agli Auser ci vuole uno specialista e non un lavoratore (manca personale specializzato). Il tutto per anticiparci che avremo una nuova tassa … Sin qui era tutto accettabile ed esposto in modo civile. Ad un certo punto visto che non bastavano le frecciate ai predecessori inizia un comizio ed una auto incensazione stile “ribaudiana” che ha mandato a quel paese chi volesse intervenire alla faccia della promessa. Le uniche domande permesse e accettate sono quelle che piacciono a lui. Mandato anche il Perrone al paese vicino ha ripreso il Virga che cambiando completamente registro alla fine si è quasi inginocchiato davanti il nostro e ancora poco si sarebbero baciati nella bocca. Ripescare quanto detto dal Guglielmo oltre un anno fa (senza l’aiuto dei cittadini il nostro finiva fra l’indifferenziata)non è bastato al Virga. Intanto chi voleva intervenire era stato scoraggiato, il tema era diventato da bilancio a curriculum delle belle cose fatte da lui e che Padre Pio si dimettesse lasciando il posto a Lui. Quest’uomo non sa scindere il “funzionario amministrativo” dal politico delle Botteghe Oscure. Il nostro come sempre parte bene, è quasi credibile , ma chiude sempre con il fez in testa . La mia semplice corretta domanda era questa: scusi dopo questa dotta esposizione ci dica quale è il suo orientamento. Su quali voci intervenire . Visto che lei lo ha composto questo bilancio. Solita continua litania sul Coires che persino gli auserini mal commentavano. Ci sarebbe piaciuta la presenza di assessori al Bilancio precedenti . Delicato il pensiero sull’Arch. Sciortino. A cui ha dedicato un magistrale lapsus “forse è anche colpa mia…”
E con questo sereno signori tutti la Buonasera…

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