Fare il
resoconto della serata sul bilancio è difficile e ci vorrebbero almeno cento
pagine. Vediamo di capirci qualcosa. Il primo impatto è quello di trovarsi ad
una assemblea di pensionati (oltre l’80 % dei presenti erano Auser) il resto
arrivati alla spicciolata oltre ai fedelissimi c’erano pochi osservatori.
Mancavano i tecnici (commercialisti, precedenti amministratori (presente il
solo Ciro Spataro), mancavano coloro che avrebbero potuto ribattere. Il nostro
inizia bene , con competenza (ricordatevi che è ragioniere) illustra abbastanza
bene il bilancio cioè accessibile ai membri Auser, avvisa di interromperlo
qualora ci fossero domande sul capitolo trattato. Ovviamente sino a quando il
Virga interviene e viene felicemente mandato a VFC. Il Virga che per tutta la
sera aveva dialogato con il La Manna non trova spazi per intervenire. Ora non
debbo insegnare io al nostro l’arte del descrivere un bilancio e lo fa bene
perché migliaia di asterischi dicono tutto e il contrario. La cosa continua e,
ammettiamolo bene, perché l’obiettivo e dirci: avremo una nuova tassa perché
non c’è altro modo per aggiustare i conti. Situazioni terribili , cito a
memoria perché ai presenti non è stato consegnato uno stralcio cartaceo che ti
permettesse di dire la tua riflettendo sulle cifre, casi drammatici come 25 bambini di asilo che costano 300.000
euro l’anno, o cose del genere che siccome vengono pagate dalla regione vanno a
pari dimenticando che non è vero perché quella cifra potrebbe diventare attivo
lavorando sui costi . Senza mancare di rispetto agli Auser ci vuole uno
specialista e non un lavoratore (manca personale specializzato). Il tutto per
anticiparci che avremo una nuova tassa … Sin qui era tutto accettabile ed
esposto in modo civile. Ad un certo punto visto che non bastavano le frecciate
ai predecessori inizia un comizio ed una auto incensazione stile “ribaudiana”
che ha mandato a quel paese chi volesse intervenire alla faccia della promessa.
Le uniche domande permesse e accettate sono quelle che piacciono a lui. Mandato
anche il Perrone al paese vicino ha ripreso il Virga che cambiando
completamente registro alla fine si è quasi inginocchiato davanti il nostro e
ancora poco si sarebbero baciati nella bocca. Ripescare quanto detto dal
Guglielmo oltre un anno fa (senza l’aiuto dei cittadini il nostro finiva fra l’indifferenziata)non
è bastato al Virga. Intanto chi voleva intervenire era stato scoraggiato, il
tema era diventato da bilancio a curriculum delle belle cose fatte da lui e che
Padre Pio si dimettesse lasciando il posto a Lui. Quest’uomo non sa scindere il
“funzionario amministrativo” dal politico delle Botteghe Oscure. Il nostro come
sempre parte bene, è quasi credibile , ma chiude sempre con il fez in testa . La
mia semplice corretta domanda era questa: scusi dopo questa dotta esposizione
ci dica quale è il suo orientamento. Su quali voci intervenire . Visto che lei
lo ha composto questo bilancio. Solita continua litania sul Coires che persino
gli auserini mal commentavano. Ci sarebbe piaciuta la presenza di assessori al
Bilancio precedenti . Delicato il pensiero sull’Arch. Sciortino. A cui ha
dedicato un magistrale lapsus “forse è anche colpa mia…”
E con questo
sereno signori tutti la Buonasera…
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