sabato 3 novembre 2012

IL CANE DEL FRATELLO



Sarà lui il commissario rex di Marineo ?

Nella via per Godrano quasi al centro della via dove il marciapiedi rimane orizzontale a mo di pianerottolo creando un dislivello del circa 40 per cento è posteggiato un cane. Credo sia un maremmano . Sornione sempre che dorme anche se lo chiami non si muove di un dito. Avevo una maglietta arancione e stavamo per salire alla Suvarita dove il solito tavolo dei senza famiglia  ci aspettava per il pranzo. Stavo per accarezzare il cane quando Ciro mi grida: “Che fai sei pazzo!”.  Allontanandomi dalla ferocissima bestia che, a suo dire, mi avrebbe sbranato. Chiedo spiegazioni quando ero già mezzo svenuto. “E’ un cane politico!” . Credendo di aver capito male e dietro insistenza mi viene spiegato che il cane è apparentemente di proprietà del fratello ma obbedisce solo alla cognata la quale gli dà lezioni politiche. Ridacchio divertito e chiedo ulteriori spiegazioni. Vedi la tua maglietta arancione, al cane ricorda la tuta degli operai della Coinres e quindi secondo le istruzioni ricevute il cane fingendo un aggressione si scaglia contro le tute arancione. Mi sento preso in giro . Si ma il cane non si limita solo a questo, se si trovano tre o quattro tute arancioni sa scegliere chi aggredire nel caso specifico il cane se c’è Ciro il figlio dell’altro Ciro il cane si infiltra fra i quattro e mira al Ciro deciso, come successe l’altra volta . Gli operai della Coinres mentre da tutti vanno in due qui vanno in quattro per via del cane che oltre a strappare le tute lascia graffi e morsi sotto lo sguardo divertito della cognata del padrone del cane, la quale l’ultima volta dovette subire la spinta del cane che dopo aver aggredito il Ciro tornò dalla tutrice saltandogli addosso rotolando entrambi per terra. Incontrai qualche giorno dopo gli aggrediti quasi davanti la caserma dei carabinieri che stavano per sporgere denunzia. Sconsigliai  il Ciro e intervenni presso il padre affinché di un episodio simile non ne venisse fuori una storia. Ormai siamo giunti a tal punto che i coinressini  sono convinti che il cane li aggredisce solo quando  prendono lo stipendio cioè ogni … due anni.  Il proprietario del cane viste le qualità del cane ha deciso di allargare “l’istruzione” al cane mettendo nel canile alcune foto come invito per il cane. Ecco perché alla mia carezza il cane non solo ringhiò ma sembra avesse anche parlato e a nulla sono valsi i miei meriti acquisiti prima di essere espulso dal comitato di gemellaggio per molestie intellettuali  e stolking ad avvizzite crocerossine ribaudiane.  Ora il buon Taormina facendo i conti ha stabilito che il nostro debito immediato verso il Coinres è di Euro 182.882 al 31 agosto 2012! (fermo restando il debito consolidato di circa 3.000.000 oltre almeno altrettanti di spese in sostituzione dei servizi coinres.(Fermo restando il saldo di bilancio mancante di 500.000 euro che è il primo problema sul tavolo del signor Crocetta, l’uomo che ci insegnerà la buona amministrazione, partendo dal nostro Corso dei Mille, si spera) Automezzi extra,carburanti,operai ecc,)  e se non vengono pagati dal nostro Comune, i dipendenti (quei 6 già più volte citati) se lo sognano lo stipendio.

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