NORMANNI O SODOMITI

Prevedere i risultati delle elezioni recenti era pressoché impossibile pur avendo alcuni dati certi . Tralasciamo qualche profeta che spara sempre a vanvera e andiamo a questi dati. Certissima la scarsa affluenza malgrado quasi tutti l’hanno combattuta come gesto di inciviltà. Certissimi i voti del Greco , frutto di una capillare campagna elettorale precisa ad personam dove non gli sfugge nemmeno un voto (pensate che il nostro dopo le elezioni telefona a tutti i suoi elettori ringraziandoli). Certi i voti comunisti (calcolabili sino all’80 per cento )  . Quasi certi i voti della disfatta , gli ex moderati, i cattolici inconcludenti, che ancora oggi brancolano nel buio privati di mangiatoia e ideali. Rimane l’astensione. Ci si vanta che a Marineo è stata minore non calcolando che il marinese ama vestirsi a festa e la domenica pomeriggio andare a votare sottobraccio alla moglie. Il marinese esprime sempre un voto d’obbligo e mai di opinione (basta guardare i voti alle liste di rivolta). Ci manca purtroppo il dato delle schede nulle o bianche che andrebbe ad aggiungersi a quel 62 per cento che la dice lunga. Su questo vorremmo spendere due paroline . Democraticamente il risultato Crocetta a Presidente non fa una piega ma praticamente pochi si sono posti la domanda : ma chi rappresenta Crocetta ? Con il suo 10 per cento può governarci ? Non ci è riuscito Berlusconi a Roma e i vari Cuffaro e-o Miccichè in Sicilia con maggioranze non solo bulgare ma plebiscitarie , non si è permesso a Berlusconi di fare i propri comodi a casa sua e lo si consente a Crocetta che si avvia a trasformare da Normanna a Sodomita la nostra società. Sotto gli occhi dei cattolici e moderati incapaci di reagire, che giocano ad alzare le mani in segno di resa gioiosa. La resa dei moderati è aberrante e purtroppo non si vede una luce all’orizzonte a tal punto che anche noi dubitiamo se si troveranno tre giusti in mezzo a loro. Ma del signor Crocetta unico santo antimafia , nuovo Mosè che ci sta dando lezioni su tutto con il suo 10 per cento, non ci piacciono i toni. I nostri amici di sinistra si renderanno conto che questa non è democrazia e che finalmente i moderati riscoprano la strada dell’eremo per espiare i danni che hanno fatto e che nel frattempo si facciano definitivamente da parte. Bisogna trovare facce credibili dove dietro ci siano virtù ed umiltà e sopratutto coraggio. Che prendano subito coscienza che i loro avversari sono sempre gli stessi di sempre: oppressori incapaci e hanno dimostrato con decenni all’est, che hanno in mano una sola arma la menzogna e la burocrazia per il resto non sanno mai dare risposte, partoriscono solo topolini ciechi.