Gent.mo Signore,
Ill.mo Signor Sindaco Giuseppe Mancino della città Hawthorn Wodds -Illinois Usa
nel
mio blog quasi tutti gli articoli “non firmati” sono del sottoscritto.
Lei già mi conosce in quanto dopo questo episodio parenti e amici oltre a
dirle il mio nome lo avranno accompagnato con insulti come usano fare da qualche anno a questa parte.
Il
nostro Assessore alla Cultura mi ha accennato recentemente che una sua
lettera giaceva al comune senza risposta e questa nuova amministrazione
ha deciso, finalmente di rispondere per portare avanti questo
gemellaggio. Noi amiamo i gemellaggi perché sono la conferma dell’animo
buono della gente. Subito scrivemmo due articoli e stavamo cercando in
internet qualcosa di più per
spiegare alla gente chi fosse Giuseppe Mancino e da quale paese
dell’Illinois venisse. Ora sembra che circa 6999 marinesi siano suoi
cugini e parenti. Abbiamo sempre dato un contributo ai gemellaggi
partecipando attivamente. Abbiamo criticato il gemellaggio in
“lavorazione” con i sovietici perché era uso, della precedente
amministrazione, fare (come usava nei regimi sovietici) senza rendere
edotta la cittadinanza. In cinque anni di incontri mai un dialogo con i
cittadini , mai un dibattito, mai sentita la loro voce. Nei nostri
articoli abbiamo segnalato che questa trattativa è stata avviata dalla
precedente amministrazione, gesto impensabile per loro.
Capirà che la nostra emozione per questo nuovo gemellaggio , valorizzato dalla prestigiosa presenza di un “ nostro onorevole compaesano”
ci faceva ben sperare di ripetere le emozioni che per anni abbiamo
avuto con i francesi. Vedere la sua foto in casa comunista il giorno
prima del gemellaggio assieme all’ex sindaco pubblicata
(forse a sua insaputa) con il preciso scopo di “insultare e provocare”
come questo gruppo fa e sa fare è stato un grande affronto .
Se si trattava di un fatto privato ce
ne saremmo guardati bene di commentare quello che Lei fa, vuol fare e
farà. Noi aspettiamo un sindaco che andrà ad incontrare il nostro nuovo
sindaco e , questo provocatore di professione, usa foto che Lei poteva
ritenere private per colpire la parte politica avversa. Lei mi darà atto
che noi non ci conosciamo e mai avrei pensato di “insultare” Lei e la
sua bella famiglia ! Lei è un politico e non ha bisogno che io Le
spieghi il significato del gesto e l’uso che ne è stato fatto. Ma ancora
più grave mi pare il fatto che tutto questo non conti niente , ma come è
uso fare da questi due “loschi” personaggi , non nuovi a nefandezze del
genere conta la mia giusta
ribellione in difesa di chi è uso infangare Marineo con questi sistemi e
usando continuamente l’anonimato per spargere veleno. Non ho dubbi che
Lei conosce bene comportamenti e regole, ma , carissimo signor Mancino non sono stato certo io a dare quella foto all’altro blog ben sapendo l’uso concordato da farne.
Il
nostro avversario non ha regole , non conosce il confronto e usa
sistemi diabolici, ma questa è un'altra storia. Non mi sento colpevole
di nulla e per questo non mi scuserò con Lei , chi si deve scusare sono i
due che hanno approfittato della sua buonafede. Il resto sono
chiacchiere di un paese che vuole uscire dall’oscurità in cui è stato
tenuto per cinque anni anche con
gemellaggi prestigiosi come quello che Lei ha proposto e realizzato.
Viste alcune sue amicizie mi perdonerà se mi tengo alla larga perché da
buon cattolico credevo Lei andasse a Roma per visitare l’altro Francesco
e non Francesco o.
Lei fa parte delle eccellenze marinesi nel mondo , che ci rendono onore e di cui siamo orgogliosi
Onofrio Sanicola
Sarà per me impossibile incontrarla e per questo auguro a Lei e alla Sua famiglia buon volo e buon ritorno a casa.
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