Le
scenografie dello spettacolo Il Procuratore e il Centurione (La Passione) sono
il frutto di una lunga ricerca e discussione. Intanto il frontale del teatro
propone il popolo degli ebrei che attraversando il mar rosso di fatto passa
dall’Antico al Nuovo Testamento. Poi si è preferito riprodurre i luoghi santi
cosi come sono oggi e non come “dovevano essere”- Chi ha visitato la Terra
Santa , i pellegrini, potrà facilmente individuarli e riconoscerli. Dal Geztemani
al Lisostroto, alla stanza dell’Ultima Cena. L’uso della “sindone” è uno dei
momenti di grande pathos come la crocifissione . Lo scarico di responsabilità
fra Pilato e Caifa è un tema vecchio ma rivisitato secondo le leggi di allora.
Cosi come la risposta data dal popolo a Pilato su chi dovesse essere liberato.
Tre dipinti di grande effetto chiudono lo spettacolo. I due ladroni di Antonello
da Messina e il Crocifisso ligneo che si trova nella nostra Chiesa del
Crocifisso .
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