Bino
(Benedetto) Rossi fa parte di una famiglia meravigliosa. Non solo la sua ma
anche quella di origine… E’ uno dei cinque figli di Enzo Rossi, che alterna la
sua mansione di dipendente comunale con quella naturale sapienza di mosaicista.
Un
sodalizio di ventanni mi ha legato indissolubilmente a Enzo Rossi e precisamente sino al 2004 quando
decise unilateralmente di lasciarci. Io lessi, e volli assieme a me i suoi
adorati nipoti) il suo elogio funebre in una chiesa strapiena di amici .
Benedetto
Rossi, oggi grazie a lui e al suo editore (Ganci), mi dedica un lunghissimo
articolo sul blog di Monreale monrealenews cioè in un certo qual modo l’erede del nostro Guglielmo cartaceo. Ora a
chi non fa piacere raccogliere tanti
elogi ? Io li ho presi come “appunti” o meglio “ricordi” di un momento felice e
creativo in quella bollente Monreale ricca di iniziative seppur in un momento
di forti contrasti politici.
Enzo Rossi era un signore (lo definii
la quinta Palma di Monreale) e mi guidava nel mare tempestoso dei pupari
trascinati nel baratro dalla loro stessa disperazione (…e di qualche burbetto...)
Aveva conosciuto vecchissimi pupari e giovani e di tutti mi raccontava aneddoti
terribili e capacità meravigliose. Insomma li affrontavo avendo in mano un
curriculum che oggi rimpiango non averne fatto un diario. Mancato Enzo Rossi mi
allontanai da Monreale , ma quelle poche volte che ci torno saluto qualcuno che
mi guarda perplesso come per dire “ma quello non è il … di Ezio Rossi ?”
Io non riproporrò l’articolo nel mio
blog perché a me è sempre mancata quella vanagloria che noi siciliani riteniamo
nostro diritto avere.
Quindi invito chi volesse leggere le …
cortesie e le audaci imprese di Bino Rossi non ha che da collegarsi….
https://www.monrealenews.it/cronaca-monreale/cronaca-varia/18672-i-pupi-raccontano-il-teatro-drammatico-dei-pupi-%E2%80%9Cguglielmo%E2%80%9D-di-onofrio-sanicola.html
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