Sto parafrasando
il titolo del libro di Luigi Meneghello “Libera nos a Malo” dove Malo sta per
un paese del vicentino.
Questo paese
dovrebbe gemellarsi con Marineo per il solo motivo di avere in comune il gioco
del calcio per i bambini. Veniamo al fatto.
Tutti ricordiamo
la “rivolta” contro il Sindaco per aver cercato di moderare il gioco del calcio
dei nostri ragazzi nel piazzale della Madrice , soprattutto la sera… I pochi
residenti non reggevano alla “movida” dei nostri ragazzini e fra urla
schiamazzi e pallonate le segnalazioni al Sindaco e ai vigili erano all’ordine
del giorno e della …notte. Fatta una ordinanza non fu facile tradurne il testo
perché la cosa divenne cavallo di battaglia dell’opposizione che ovviamente
traduce tutto in termini di sangue … In
poche parole il Sindaco fu paragonato al direttore del Lager di Teresin dove
venivano deportati i bambini ebrei…
In uno dei
parchi pubblici di Malo nel vicentino i vigili hanno multato mezza dozzina di
ragazzini che giocavano al calcio nel parco pubblico: ben 150 euro a testa su segnalazione di una
residente … Già diventa difficile “identificare” i ragazzini (il più piccolo
aveva 5 anni…) ed ora anche a Malo si studiano correzioni al regolamento
comunale senza scatenare il regolamento dei conti “alla marinese”. Certo ci
sono state le proteste , ma Malo ha diversi parchi e spazi verdi e soprattutto
se esiste un regolamento comunale i vigili lo fanno rispettare… L’unico verde
disponibile a Marineo è quasi a Bolognetta… La morale ? Trovatela voi !
Nessun commento:
Posta un commento