Spostare
il Corpus Domini a maggio è come sfigurare una ricorrenza.
(…ma a
Marineo tutto è possibile ! Avevo preparato questa nota pronta per la
ricorrenza di giugno , ma ora il Corpus Domini è a Maggio !)
“Ma se
v’era festa religiosa, che domandasse di essere celebrata colla massima pompa
per consenso di tutti, era certamente quella del Corpusdomini, alla quale in Ispagna
si consacrava perfino una specie particolare di poesia ,gli autos sagramentales, (sic, non
fatelo sapere a quello del premio…).Quanto all’Italia, ci resta una pomposa
descrizione di questa festa, quale fu celebrata da Pio II nel 1462 in Viterbo.
In essa la processione che moveva da una colossale e splendida tenda dinanzi alla chiesa di San Francesco
attraverso la strada maggiore(corso dei mille ?) sino alla piazza del duomo( alla madrice),
era il meno :i cardinali e i più ricchi … (non faccio nomi) si erano assunti di
decorare, ciascuno meglio che poteva, un tratto di quella via, curando che non
solo fosse coperta dal principio alla fine di tende e ornata di damaschi e
ghirlande alle finestre e alle muraglie, ma innalzando dappertutto palchi e
tribune, nelle quali, durante la processione, rappresenta vari brevi scene
storiche ed allegoriche. Dalla relazione non emerge con bastante chiarezza se
il tutto venisse rappresentato da persone vive, o qualche cosa anche da automati preparati appositamente (i battellieri sobri);
in ogni modo però la pompa fu grande. Vi si vedeva un Cristo sofferente in
mezzo ad una schiera di angeli che cantavano, una cena eucaristica , nella
quale figurava anche San Tommaso d’Aquino; la lotta dell’Arcangelo Michele coi
demoni, fontane di solo vino (il Sanicola ringrazia …) ed orchestre d’angeli;
un sepolcro di Cristo con tutta la scena della Resurrezione; e finalmente sulla
piazza del Duomo la tomba di Maria, che, dopo il servizio religioso e la benedizione,
si apriva , e allora si vedeva la Madre
di Dio salire cantando al Paradiso, dove Cristo la incoronava e la conduceva dinanzi al Padre eterno ….
Oltre a ciò essa ha anche un'altra preroga tiva, l’accompagnamento dello sparo
dei mortaretti, che è una specialità … “(PII COMMENTARI VIII PAGG.382 E SEGG.)
…chissa se anche
loro fecero venire da Messina esperti in luminarie che speriamo ci
sorprenderanno non solo per il costo ! In
questo preciso momento l’unica Congregazione emergente in efficienza è questa
del Santissimo che , tra l’altro si occupa della grande kermese del Corpus
Domini. Forte della presenza della doppia collaborazione di “manodopera”
qualificata e dell’assorbimento totale delle effervescenti componenti del
Battello Ebro. Cosa che distingue la Santissimo dalle altre confraternite che
in questo periodo arrancano molto. GMG si trova che su cinquanta confrati si
ritrovano presenti “fisicamente” nemmeno una decina con conseguente
“affaticamento” della decina stufa di lavorare per cinquanta. La Maior di San
Ciro è presto per giudicare l’operato della nuova dirigenza che dovrà vedersela
ancora con la vecchia che ,more solito, non collabora con la nuova. Il nuovo
superiore è atteso a dimostrare tutta la sua esperienza e le sue note
capacità. Caso a se il Crocefisso dove “sono i soliti
tre” a sobbarcarsi il Presepe Meccanico”… Un caso a se Santa Anna che è l’unica
confraternita che non ha pruderie teatrali e veline da esporre: rimane ed è
solamente in ambito strettamente ecclesiale e di preghiera.
Da un lato si ha
paura ad accettare “suggerimenti” e quindi le famiglie che conducono hanno
paura ad inserire lagnusi e bastian
contrari .Quindi ,come avviene in questi anni, il lento declino della Gmg
coincide con l’efficienza della Santissimo che ovviamente al grido di
“distinguersi per non estinguersi” capitanata dal Pesco può contare sul folto
gruppo ben collaudato delle “battagliere battelliere” che potrebbero recuperare
quella parte teatrale che era molto in voga nel 1400 durante le feste
religiose. Non è da trascurare il sodalizio ormai istituzionalizzato con
l’unico specialista locale in spettacoli teatrali religiosi appena usciti dall’ultima Passione di Cristo
portata addirittura in tournè a Ficarazzi !
Ps. La descrizione
sopra riguarda Viterbo ma l’autore nelle note segnala che il clichè era usato
ovunque da Roma a Firenze e cosi via.
PS2. OTTIMA L'IDEA DEL CONCORSO SUI BALCONI FIORITI CONTEMPORANEAMENTE ALL'INFIORATA.
Nessun commento:
Posta un commento