Fra gli
innumerevoli commenti ci è sembrato questo il più azzeccato e quindi ve lo
riproponiamo
L'esposizione intende porre l'accento sulla dimensione impegnata ed arrabbiata dell'opera
dell'artista, catalogabile facilmente sotto l'etichetta del Pop per la facilità
e riconoscibilità di alcune delle sue caratteristiche e riscontrabili anche in
Warhol, Lichtenstein e Rauschenberg e Keith Haring. ma la presemte mostra mette
in luce una realtà ben diversa.
sotto il
segno facile e diretto, colorato, di un'opera istintiva ed eseguita senza
disegno, col gesto proprio della street art e del graffitismo Thea Corrado
lascia affiorare una critica feroce a tutto ciò che è criticabile del
sistema:razzismo, ingiustizia e discriminazione sociale, alcool e lotta al
conformismo sopratutto.
Riconoscibile
è la vicinanza al mondo dei fumetti e alla cultura psichedelica, dove elabora
un proprio stile che la rende vicina all'Espressionismo Astratto.
Nei vari
lavori, ma sopratutto nel primo periodo di produzione, comincia ad apparire il
disagio dell'individuo schiacciato dal potere di un sistema ingiusto e perbenista,segnata
da linee scure e pochi colori cupi. Per poi rinascere con l'esplosione dei
colori primari e intensissimi nella più recente produzione,rivincita ad un
sistema chiuso.
E’ una
produzione artistica libera, leggera e slegata dagli schematismi che non ha
bisogno dell'approvazione di nessuno ma sopratutto non ha nulla da dimostrare a
chicchessia.
Piero Cutrona 9 maggio 2018
ALLA VIGILIA DELLA MOSTRA ABBIAMO CHIESTO A THEA DI GUIDARCI "RACCONTANDOCI" NON SOLO IL SUO PERCORSO ARTISTICO MA IL VISSUTO DI QUESTA ARTISTA CHE COME AVETE LETTO PIù SOPRA PIERO CUTRONA CI DESCRIVE MAGISTRALMENTE. QUINDI LO SCOPO DI QUESTO POST è QUELLO CHE VI SUGGERIAMO DI USARLO COME GUIDA IMMAGGINANDO CHE SIA LA STESSA THEA A COMMENTARE I SUOI QUADRI COSI COME HA FATTO CON NOI.
(Intervista raccolta da Chiara Lo faso)
ECCO POSSIAMO partire con questi tre lavori che corrispondo agli inizi
IL CAOS CON UN ATTENZIONE particolare AL CERCHIO CHE CONTIENE L’INFINITO
DOPO IL CAOS MI EVOLGO IN UN CAMBIAMENTO AFFRONTANDO LA PITTURA SU STOFFA. OGGI QUESTO DIPINTO SI TROVA ALLA SCUIOLA ELEMENTARE
DOPO VENTASNNI DI RIFLESSIONE SU OPERE ARTIGIANALI ...IL TUFFO NELLA POP ART DAPPRIMA BIANCO E NERO E POI TRIONFO DI COLORI
NEL PROSSIMO INIZIANO I TEMI IMPEGNATI, NOTA LA F COME FEMMINICIDIO
COME L'EMIGRAZIONE
E POI ALTRI CHE RIVELANO L'ARTE DI MALVICH. QUINDI RIESCO A POCO A POCO A USARE E OSARE COLORI PARTICOLARI
DOVE SONO PROTAGONISITI GLI ELEMENTI FUOCO ARIA TERRA
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