domenica 9 ottobre 2011

ABRAMO, IL COMPAGNO DI SARA

MOSAICO DI RAVENNA:ABRAMO E MELCHEDISEK
Impossibile affrontare, per noi, un simile personaggio . Tutto è iniziato con Lui(Padre di tutti i credenti). Dio scelse Lui , dialogò con Lui, fece patti con Lui. Intanto colpisce questa “fede” incondizionata , questa obbedienza totale. Dio lo esamina lo analizza lo mette alla prova, gli promette mari e monti, lo sfida, si fa convincere , lo trascina, lo sposta. Fa di Abramo quello che vuole.
Il mito. Certa cultura aggredendo la Chiesa definisce questi personaggi “mito”. Tengono la Chiesa sotto tiro da sempre portando tesi e argomenti tra lo scientifico e il filosofico che alla fine non portano a nulla. In questi giorni assistiamo ad attacchi alla Chiesa che non solo non hanno basi ma nemmeno un minimo di logica e coerenza. Si perché manca lo scopo ci sfugge dove si vuole arrivare. Mentre da un lato Antonio Socci con “La guerra contro Gesù”  (Rizzoli 2011)si scaglia contro una marea di avversari (da Voltaire ad Augias) dimostrando errori falsità ed invenzioni dall’altra parte questa “battaglia del vero e del falso” ci lascia indifferenti perché è una battaglia che dura almeno  da 4000 anni (da Abramo in poi). Mentre noi partiamo da Abramo , che non chiese a Dio “documenti”  non ci preoccupiamo , seppur infastiditi, se qualcuno , più vicino al regno animale di noi definisce mito tutto ciò che parte da Dio. Che poi sono gli stessi che ritroviamo al momento di “tornare a Dio”  in coda per il viatico . Abramo pastore o ricco cittadino di Ur dei Caldei , aveva a disposizione un museo ed una grande biblioteca (collocati nella Ziggurat – Vedi scavi di Wolley e supposizioni  di Pincherle, nonché traduzioni del nostro Pettinato ). 
Lascia tutto quello che hai...
In entrambi i casi sia che avesse deciso a tavolino di creare il monoteismo (ammesso che non esistesse da prima) parte lascia tutto e segue Dio. Quando uno chiede che questo venga dimostrato è uno che ha bisogno di un medico specialistico. Questa è la “nostra” religione è non abbiamo bisogno di nessuna moviola in campo. Abramo , padre e primo di tutti i credenti mai osò dubitare. Crede a tal punto in Dio che il suo unico figlio “speciale” lo cede a Dio incondizionatamente iniziando una dinastia di patriarchi eccezionali. Dalla sua compagna non si separò mai in una altalena di esperienze drammatiche ma esaltanti . Questa coppia di giovani vecchi  che si favoreggiano a vicenda sono parte importante di un grande disegno. A Sara la storia ha reso omaggio usandola come radice per i nomi da Cesare a Zar … Se tutto questo per alcuni è un mito noi ne facciamo parte.
L'offerta di Abramo della decima
Spiacenti per loro che non riescono a far parte di nulla …   

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