venerdì 28 novembre 2014

TANTO NOMINE NULLUM PAR ELOGIUM

Ieri sera alla serata conclusiva dell’ Hyde Park sul ciclo dedicato a Federico II siamo stati fortemente turbati da un eventio inatteso. Andiamo in ordine. Intanto la prof. Cristina Dominici ha potuto , finalmente , eseguire il suo intervento e come ha commentato il dottor Disclafani a fine intervento “ora ne sappiamo di più su Federico II”. Lo stesso Disclafani ci ha proposto dei brani musicali medievali di rara bellezza riprodotti in modo professionale. Infine il momento più difficile che ha turbato tutti che ha costretto tutti a tenere bocca aperta e fermare il respiro. Mi scuso se non sono in condizione di trasmettervi quella emozione provata. Hanno cominciato a scorrere delle immagini proiettate a fuoco grazie anche ad uno schermo perfetto. Allora abbiamo visto cose che abbiamo visto sempre a decine di metri di distanza senza aver mai potuto osservare dettagli e particolari . Ci siamo persi negli occhi penetranti del Cristo Pantocratore della Cappella Palatina di Palermo a meno di un metro di distanza dove una mano delicatamente da un lato sembrava asciugasse una lacrima e dall’altro provvedeva a stabilizzare un minuscolo tassello di mosaico ripristinando la lamina d’oro che ricopriva la tessera . E cosi per oltre un’ ora decine di immagini ci hanno mostrato in ogni suo angolo il “cantiere” diretto dal Maestro Giuseppe Ingui per cinque anni che ha riportato all’antico splendore il gioiello di Re Ruggero lasciato a suo nipote Federico II. Non parliamo del soffitto ligneo e di altri dettagli perché vedere l’Ingui a spasso per Damasco alla ricerca dello stile originario fa capire il livello qualitativo e professionale. Eravamo tutti ammutoliti e felici e da li siamo passati ad una certa tristezza quando ho chiesto “Maestro quante volte Lei ha presentato al suo paese ai suoi concittadini questo suo lavoro !”. Mi accasciai su una sedia , ci guardammo tutti negli occhi , ed io mi vergognai a sentire la sua risposta :”Mai”. Mi tornò subito in mente la frase dedicata a Machiavelli : Tanto nomine nullum par elogium ! Carissimo Giuseppe Ingui, ti prego degnami ancora della tua amicizia.

Ci siamo dati appuntamento per un prossimo incontro quando ci parlerà del restauro della immagine di San Ciro nella Cappella Palatina e di quelle sparse nel mondo.

Nessun commento:

Posta un commento