lunedì 18 gennaio 2016

SENZA PAROLE 2




Wow ! Ho appena letto l'articolo Senza Parole, di ieri, pubblicato sul Guglielmo. Io non avrei saputo farlo così bello!!! Mi piace molto. Confessa...chi te lo ha  fatto??!!

 

Di solito quando da Portella di Mare vedi in lontananza la Rocca in cuor tuo dici : Signore ti ringrazio sono tornato a casa !  Anche a me per milleanni è successo cosi ! Poi un giorno , e si capisce da quando !, capisco di essere tornato a casa quando ricevo messaggi come questo qua sopra inviatomi da un amico. Mi ricorda la frase del Brutto anatroccolo quando si accorge di essere un cigno: Ragazzi è bello essere tornati a casa ! E’ la feroce legge del “tuo paese !
Continuando il  discorso di ieri questa volta siamo in una città d’arte dove un quarto della popolazione è straniera colà arrivata per respirare l’aria tipica di una città d’arte. Questa trentenne non è bellissima, ma sa avere fascino, frequenta locali alla moda, attira attenzioni è la tipica americana senza patria. Ha un fidanzato locale artista in una città d’arte. Una sera lei esce da sola bevucchia e su di giri a tal punto che incontra un ragazzo convinto di due cose. La prima delle due è che le donne bianche spasimano tutte per la gente di colore e che la seconda è … non posso scriverla ! Anche perché lei lo “convince lungo la strada…”  (sic) ad andare a casa sua. Lì avviene ciò che oggi si dice “consumare sesso in libertà e… in fretta”! E devi farlo prima che arrivi il fidanzato. E qui scoppia la tragedia ! Vuoi l’alcol , vuoi qualche polverina magica   il “povero” ragazzo di colore (altro sic) si trova ad essere sbattuto fuori di casa “perché aspetto il mio fidanzato…” La sua reazione è “improvvisamente” violenta. Questa potrebbe essere una verità parziale dove l’unica cosa sicura non è i gesti fatti ma la morte certa di questa ragazza. Quindi una ci ha rimesso la vita , ma anche il ragazzo di colore ! E il terzo ?
Sembrano due  storie per l’Opera dei Pupi.
CONTINUA-2

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