domenica 5 giugno 2016

DUE PESI E DUE MISURE

Sono corso a comprare il Giornale di Sicilia ma nelle sue colorite pagine non ho trovato nulla. Non serve obiettare che in Boemia il GdS non è poi cosi letto, ma grazie agli strumenti odierni puoi lo stesso consultarlo. Mi sono scusato con Pietro (il boemo collega di Pesco) perchè mi urgeva sapere come era finita la storia del Black-out dell'altro giorno. Nulla. Forse perchè c'erano le feste. Oppure si è riusciti a coprire la cosa. O meglio. Il nostro superiore vuoi per leggerezza, vuoi per inesperienza viene brutalmente prelevato come usava una volta . Il povero cristo non è riuscito nemmeno a capacitarsi come fosse possibile in un paese dove la burocrazia la fa da troia che alla denunzia corrispondesse immediatamente la risposta in tempo reale. L'uomo si è trovato dalla processione alla restrizione in tempo reale. Incredibile ! Ma è pur vero che quando si vuole siamo efficienti. Ma la cosa che ci sbalordisce ancor di più è che dopo questo black-out aspettavamo sirene dei carabinieri che corressero dietro i trasformatori dell'Enel facendo giustizia e senza dover aspettare che un giudice analizzasse la pratica rendendosi conto della estraneità dell'imputato. Perchè mai avremmo pensato che dietro i trasformatori ci potesse essere l'errore umano.
Sarà per eccesso di "accoglienza" che ci rende tutti fratelli , ma il danno subito dai cittadini in questi casi ,  che fa va alla deriva con gli immigrati ?

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