“ Don Alessandro
Minutella lascerà la parrocchia di Romagnolo. Si conclude così la querelle che
aveva contrapposto il sacerdote all'arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado
Lorefice. L'annuncio è stato dato dallo stesso sacerdote nel corso di un
videomessaggio sulla pagina Facebook Radio Domina Nostra, nel corso del quale
non sono mancati gli attacchi a Lorefice. "Non è un tirarmi
indietro", ha spiegato il sacerdote. "Sul territorio nazionale sono ormai
il prete più diffamato e infangato, ma stranamente anche il più amato e
ascoltato", ancora le parole del sacerdote. La decisione di lasciare
Romagnolo "è maturata nella preghiera", ma don Minutella ha
specificato: "Non ci sto con la menzogna, con una chiesa falsa. Non
ritratto di una sola virgola quanto da me detto, ma venerdì santo, al termine
dell'adorazione della croce, lascerò la parrocchia come intimatomi dal
vescovo. Mi è stato detto che dovrò riposare, niente parrocchia e niente
incarichi dioceani. La mia chiesa che ho servito con amore in questi 18
anni - ha continuato - mi espelle fuori mentre nessuno tra chi conta interviene
a mio favore a livello nazionale".
Da
Live Sicilia.
Alla
fine anche il nostro Vescovo usa lo stesso bastone che ha usato la “vecchia
chiesa” a suo tempo contro i preti d’assalto che non volessero obbedire. Siamo
alle solite quello che va bene per loro non può essere usato per gli altri.
Questi preti di città si dovrebbero vergognare per non scendere in piazza a
proteggere don Alessandro Minutella che ancora un po’ riceveva la visita dei
carabinieri. Ormai è noto che quelli di Noto fra un po’ useranno il veleno alla
borgia per ottenere la completa occupazione del territorio e l’esproprio .
Stiamo
ristabilendo la chiesa degli sbirri…
Don
Alessandro ci faccia sapere dove lo ricoverano da vivo….
Don Alessandro sei un menzognero hai bisogno di cure
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