Uno spazio immenso quello dedicato
ai Santi Nereo e Achilleo compagni di sventura del nostro San Ciro, quasi
contemporanei e se non altro pretoriani sotto Diocleziano o meglio sotto lo
stesso carnefice. Una parrocchia con non so quanti fra volontari e dipendenti
gestiscono un labirinto di spazi parrocchiali ben tenuti e funzionali. Ieri 11
maggio in contemporanea di tanti eventi (la Madonna di Fatima a cui è dedicata
una lussuosa cappella, Raduno degli Alpini accampati un centinaio con tende e
Camper nel giardino della Parrocchia,la Festa della Mamma. la festa Patronale dei Santi Nereo e Achilleo ecc.ecc.) nel salone delle conferenze il
Parroco Gian Luigi Panzeri (autore di una guida della Boemia) ha ospitato l’associazione
dei connazionali della Rapubblica Ceca che hanno pratocinato la proiezione del
lungometraggio (meglio dire film) Alice nel paese dei miracoli.
Un violentissimo temporale si è
messo di traverso ma non ha tolto nulla al pomeriggio.
Si è iniziato come una favola ben
nota e si è poi passati a raccontare la storia di una bambina quasi adolescente
, una storia vera , con una nonna italiana (padovana) che va a vivere in Boemia
… Potremmo dire un inno alle due comunità dove la vita scorre in un grande mare
di affetti bilaterali ! Se poi aggiungiamo la delicatezza degli artisti boemi
unici capaci di raccontare la vita sopra le immaggini reali della natura dei
monumenti e di quanto attinente.
Jana Kristina Studnickova e Otakaro
Maria Schmidt hanno presentato il loro prodotto rispettivamente la prima
(Janinka per noi) autrice e quindi sceneggiatrice e Otakaro Schmidt regista.
Sempre la prima in pratica sarà ricordata come l’autrice di una favola futura
che sostituirà La Bella addormenta, Alice nel paese delle meraviglie ecc.ecc.
il secondo è un vero cacciatore di storie che fortunatamente avremo
televisivamente a disposizione. Una cinquantina di cortometraggi (come
curriculum ! )di cui uno sul Corpus
Domini (vale la pena ricordare che stiamo parlando di Pietro il Boemo protagonista
del miracolo !) .
A tale proposito stiamo pensando a
trasmettere sul blog il servizio realizzato da Otakar e Jana se riusciamo a
fare in breve tempo una ridotta traduzione italiana.
Da questa storia , molta si svolge
fra Venezia e Chioggia, salta fuori un legame bellissimo fra la nonna italiana
e la nipote che infine è la protagonista del racconto e quindi l’autrice del
testo. Bellissima la risposta del padre alla bambina che chiede se loro sono
italiani o cechi.
“Tu vivi qui , hai studiato qui,
parli ceco e qui la tua casa e quindi sei boema !”
Il film è disponibile al seguente
link
Alenka v zemi zàsraku°
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